BARI – L’ex sindaco di Foggia Franco Landella ha presentato un ricorso al Tar del Lazio contro il provvedimento del Consiglio dei ministri che lo scorso agosto ha sciolto il Consiglio comunale per sospette infiltrazioni mafiose.
L’ex primo cittadino, esponente della Lega, è stato arrestato per corruzione e tentata concussione nel maggio scorso e poi rimesso in libertà nell’ambito di una indagine su presunte tangenti che coinvolge altre 14 persone. Qualche giorno fa, il ministero dell’Interno ha avviato la procedura per l’incandidabilità per Landella e altri ex consiglieri comunali.
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