In Mali rapiti tre italiani, una coppia con un bambino

ROMA – Tre cittadini italiani, probabilmente dei religiosi legati alla comunità dei Testimoni di Geova, sarebbero stati rapiti da uomini armati insieme a un cittadino togolese nella cittadina di Koutiala, nella regione orientale di Kilasso, circa 100 chilometri dal confine col Burkina Faso. Lo riferiscono fonti della stampa locale. La notizia è stata confermata ai media internazionali da un funzionario locale, che ha affermato che le persone sequestrate sarebbero “una coppia con un bambino” italiani e un cittadino togolese tutti appartenenti ai Testimoni di Geova. Il rapimento sarebbe avvenuto ieri. Un esponente delle forze di sicurezza maliane, pure ascoltato da testate internazionali, ha detto che si sta “facendo di tutto per garantire il rilascio” delle persone rapite, anche con “contatti diplomatici”. In Mali sono attivi numerosi gruppi armati, per lo più di ispirazione jihadista. 
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