L’intervento di Renzo Tondo.
“C’è necessità di agire più di quanto si stia facendo. Negli ultimi anni c’è stata una crescita esponenziale non solo degli infortuni sul lavoro ma anche delle malattie derivate dal lavoro. Ci sono stati più morti e più danni alla salute e bisogna farsene carico. Bisogna introdurre la cultura della legalità attraverso maggiori controlli e maggiore formazione cercando di semplificare i sistemi. Gli imprenditori sono costretti a produrre documentazioni che mettono a posto dal punto di vista formale ma dal punto di vista pratico non servono a nulla. Sarebbe molto meglio dedicare quelle energie e quelle risorse a fare formazione sui posti di lavoro. Una formazione specifica partendo dalle scuole professionali. Maggiori controlli che evitino precariato e caporalato, i lavoratori irregolari sono maggiormente a rischio ed eventuali infortuni vengono taciuti e non portati alla luce del sole. Le pene per chi sgarra devono essere importanti e devono seguire le continue evoluzioni del mercato del lavoro”.