Attivato il nuovo reparto di Riabilitazione intensiva all’ospedale di Anzio

ROMA – Nuove opportunità di presa in carico e cura per i pazienti dell’ospedale Riuniti di Anzio. È stato infatti attivato il reparto di Riabilitazione intensiva, ospitato al terzo piano del padiglione Faina, che accoglie le attività della UOC di Riabilitazione Aziendale, dedicata al trattamento di patologie post acute richiedenti elevata intensità di cure ed assistenza, quali disabilità conseguenti a patologie di natura ortopedica, neurologica, cardiorespiratoria.La UOC dispone di 15 posti letto in regime di ricovero ordinario e 4 posti letto in regime di Day Hospital. I pazienti che accederanno ai percorsi riabilitativi saranno seguiti da un’equipe multiprofessionale.

“La presenza del reparto all’interno della struttura ospedaliera- dichiara la Direzione aziendale Asl Roma 6- consentirà e migliorerà la continuità assistenziale del paziente proveniente dai reparti per acuti, consentendo di ottimizzare il passaggio dalla gestione della patologia acuta, alla riabilitazione in ambito ospedaliero ed al successivo inserimento nei diversi setting territoriali”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Lega Filo d’Oro: ecco il Manifesto delle persone sordocieche

Presentato un documento in dieci punti Roma, 28 mar. (askanews) – La Fondazione Lega del Filo d'Oro ETS – Ente Filantropico ha presentato, presso la Sala della Regina della Camera dei deputati, il "Manifesto delle persone sordocieche": un documento in dieci punti "che ha l'obiettivo di richiamare l'attenzione delle Istituzioni sui diritti di questa fascia

L’Arera: nel secondo trimestre 2024 le bollette dell’elettricità calano del 19,8%

Spesa famiglia tipo -47,7% sull'anno precedente per i clienti non vulnerabili Milano, 28 mar. (askanews) – Cala del 19,8% la bolletta elettrica per la famiglia tipo in tutela nel secondo trimestre 2024. Lo fa sapere Arera in quello che è l'ultimo aggiornamento trimestrale per i clienti non vulnerabili. "Il calo – viene fatto sapere –

Alimenti, Ismea: nel 2023 inflazione morde meno nel bio +5,2% e tiene nei volumi +0,2%

(Adnkronos) - La spesa bio nel circuito domestico ha sfiorato, nel 2023, il valore di 3,9 miliardi di euro, con un incremento sul 2022 del 5,2% che rafforza la tendenza già avviata l'anno precedente, dopo lo stop de 2021. Rispetto all'agroalimentare complessivo, che ha chiuso l'anno con un più 8,1% in valore e -1,1% in