Fontana sfida Moratti (e Salvini): niente politiche, resto in Lombardia

“Resterò al mio posto in Regione e lavorerò con la consueta determinazione per concorrere alla affermazione il 25 settembre della Lega e della coalizione del centrodestra”.

“MI RICANDIDO AL PIRELLONE PER L’INTERO CENTRODESTRA”

Dalla sua pagina Facebook Attilio Fontana chiude la porta a una candidatura alle politiche e anzi ribadisce- sfidando Letizia Moratti che ambisce alla corsa alla presidenza e Matteo Salvini che valutava l’exit strategy di un posto per lui in parlamento- che a marzo 2023, cioè fra sette mesi alla fine della legislatura regionale, in Lombardia si ricandiderà “per l’intero centrodestra per completare il lavoro di questa prima legislatura”.

Moratti e Fontana

“NO AL PARLAMENTO, NON POTREI ONORARE IL MANDATO”

Il presidente della Lombardia aggiunge che non sarà in lista alle elezioni politiche “per questa ragione. Non si può pensare seriamente a correre per una elezione già sapendo che quel mandato non potrà essere onorato. Bisogna avere rispetto per cittadini e istituzioni”.

“LAVORO, INFRASTRUTTURE E OLIMPIADI IL MIO IMPEGNO DI LAVORO”

Il governatore anticipa anche una bozza di programma: “Attenzione alle persone e investimenti per i giovani; sostegno alle imprese e al lavoro; infrastrutture per un territorio che merita parità di condizioni competitive in ogni provincia e grandi eventi come l’appuntamento delle Olimpiadi 2026: sono tutti temi che impegnano la nostra agenda di questo scorcio di legislatura e che già disegnano l’orizzonte verso cui bisogna muoversi spediti e determinati. Questo è il mio impegno di lavoro”.

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