Al ministero della Salute la celebrazione per i 40 anni della Simg

ROMA – Ha compiuto 40 anni la Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie (Simg) e li ha celebrati oggi a Roma con una conferenza al ministero della Salute. L’evento è stato l’occasione per fare il punto sulle attività condotte in questi decenni e per proporre una riforma della medicina generale “oggi più che mai urgente, a fronte delle lacune emerse durante la pandemia” e con la grande opportunità dei fondi del PNRR, che “dovranno essere impiegati nei prossimi mesi”. Uno spunto anche per sollecitare le forze politiche ad attribuire il “giusto peso” alla sanità e a destinarvi le risorse necessarie. Dopo il saluto istituzionale del ministro della Salute, Roberto Speranza, sono intervenuti tra gli altri la senatrice Annamaria Parente, presidente della XII Commissione Igiene e Sanità; Raffaele Donini, coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle provincie autonome; Antonio Gaudioso, Capo segreteria tecnica del ministro; Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di Sanità.

“Già nelle premesse era scritto l’obiettivo della nostra società: cambiare radicalmente la struttura, l’infrastruttura e le modalità di organizzazione ed erogazione delle cure territoriali- ha detto il presidente della SIMG, Claudio Cricelli- La SIMG è nata con il concetto di presa in carico innato. Abbiamo sempre sostenuto la completezza della professione in tutte le sue componenti, compresa l’organizzazione del personale di studio e della figura infermieristica, quando negli studi medici c’era raramente personale, spesso non qualificato. Abbiamo formulato la prima proposta per la formazione specificacomplementare, nell’ambito di un costate sostegno al concetto di specializzazione della medicina generale, come processo culminante di un percorso di formazione che ha preso il via solonegli ultimi decenni”.

Il raggiungimento del 40esimo anniversario della Società proprio in questo momento, intanto, ha un fortevalore simbolico, vista la necessità di una riforma del Servizio sanitario nazionale che parta da un nuovo ruolo della medicina generale. “Siamo lieti di constatare che finalmente in molti stiano comprendendo che la costruzione di una nuova e moderna medicina generale sia un processo appena abbozzato- ha proseguito Cricelli- Tuttavia, esprimiamo delusione per un impianto che capovolge il senso della medicina del territorio concentrando nell’hub le funzioni che invece dovrebbero essere potenziate nello spoke. In altri termini, la nostra proposta è di convogliare una maggiore quantità di servizi nella medicina del territorio, negli ‘spoke’ periferici”.

I cittadini, veri fruitori del SSN, hanno infatti “bisogno di servizi, prestazioni e interventi di prossimità, vicini a casa, dove, sempre più vecchi e fragili, hanno necessità che tali servizi siano erogati. Altro elemento essenziale è la digitalizzazione, intesa come strumento che semplifichi i processi e che divenga l’alternativa allo spostamento fisico verso unità mastodontiche, come i distretti e le Case dallaSalute. Il modello oggi proposto è costoso e inefficiente. Mi auguro che il prossimo governo rifletta bene su allocazioni di risorse che indeboliscono il territorio, favorendo una visione centralistica e burocratica della medicina delle cure primarie”, ha concluso Cricelli.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Israele-Hamas, Netanyahu: “Nessun ostaggio sarà lasciato a Gaza”

(Adnkronos) - "Nessun ostaggio resterà nella Striscia di Gaza". Lo ha promesso il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu nel corso dell'incontro con i parenti delle persone ancora nelle mani di Hamas dal 7 ottobre scorso. ''Sono i nostri eroi'' li ha definiti, aggiungendo di sapere che ''ogni giorno che passa è un inferno''. Netanyahu ha

Ora legale 2024, quando si cambia: si dorme di più o di meno?

(Adnkronos) - Conto alla rovescia per l'ora legale. Nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo, precisamente alle 2.00, sarà necessario spostare le lancette dell'orologio un'ora avanti. Questo significa dormire un'ora di meno per una notte ma allo stesso tempo vuol dire avere un'ora di luce in più a disposizione ogni giorno.  L'introduzione dell'ora

Pechino Express, Amiche vincono quarta tappa: una coppia eliminata

(Adnkronos) - La coppia delle Amiche vince la quarta tappa di Pechino Express 2024 - La rotta del Dragone. Maddalena Corvaglia e Barbara Petrillo si sono imposte nell'ultima frazione in Vietnam, prima del trasferimento in Laos, precedendo i Caressa e i Pasticcieri. Le coppie a rischio eliminazione sono quelle dei Giganti, formata da Kristian Ghedina