ROMA – A Torino penultimo giorno di lavori per gli oltre 150 pediatri riuniti presso lo Star Hotel Majestic in occasione del XXXIV Congresso nazionale della SocietĂ Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale.Il convegno Sipps, dal titolo ‘Dagli albori della vita, un cammino insieme’, affronta anche oggi numerose e interessanti tematiche. Tra queste, spicca la presentazione della ‘Guida pratica sulla prevenzione degli incidenti’, realizzata da Sipps, Fimp (Federazione italiana medici pediatri) e Simeup (SocietĂ italiana di medicina di emergenza e urgenza pediatrica).
I TRE ESPERTI CHE PARLERANNO
La sessione si snoda lungo tre interventi: il primo, a cura di Francesco Pastore, pediatra di famiglia, consigliere regionale Sipps Puglia e formatore nazionale Blsd- si intitola ‘Mamma, Papà … mi proteggete? Guida alla prevenzione degli incidenti e manovre salvavita’. Il secondo, con una relazione a cura di Domenico Careddu, affronta ‘I pericoli in casa’, mentre Giovanna Tezza, pediatra presso l’ospedale di Vicenza, chiude i lavori soffermandosi su ‘Il trauma cranico. Cosa dire al genitore (segni e sintomi, quando e come trasportare in ospedale’).
DOMANI IL PUNTO SUI TUMORI INFANTILI
Domani, nell’ultimo giorno di lavori, i pediatri riuniti al congresso Sipps faranno il punto su un argomento davvero delicato che riguarda la salute dei piĂą piccoli: i tumori infantili.
A Franca Fagioli, Direttore della Struttura Complessa di Oncoematologia Pediatrica- Dipartimento di Scienze della SanitĂ Pubblica e Pediatriche- UniversitĂ degli Studi di Torino- il compito di parlare della ‘rete dei centri Aieop come modello di cooperazione nazionale e internazionale’.
“Aieop- informa Fagioli- è una rete di 49 Centri, strutture del Sistema sanitario nazionale dedicate alla cura dei bambini e degli adolescenti affetti da patologie di tipo oncologico e/o ematologico e/o immunologico”.
“L’Associazione Italiana di Ematologia e Oncologia Pediatrica- aggiunge Fagioli- è una societĂ scientifica operante su tutto il territorio nazionale, con oltre 550 soci (medici, biologi, ma anche radioterapisti, chirurghi pediatri, infermieri, psiconcologi, fisioterapisti) ed è inserita nell’elenco delle societĂ scientifiche accreditate dal ministero della Salute”.
L’APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE
“La presenza di equipe multidisciplinari- sottolinea Fagioli- permette di garantire ai pazienti pediatrici trattamenti ad alta specializzazione tramite la presa in carico globale del bambino e della sua famiglia, tenendo conto delle istanze culturali, etniche e sociali nel contesto geografico di riferimento”.Franca Fagioli spiega, infine che “il concetto che sta alla base della mission di Aieop è quello che ‘curare non basta’, ma è invece necessario ‘prendersi cura’ dei pazienti e delle loro famiglie proponendo un percorso di cura e di assistenza che sia davvero alla loro altezza, che rispetti i loro diritti e che tenga conto anche dei loro bisogni affettivi, emotivi, culturali”.
L’ESPERIENZA IN NICARAGUA
Andrea Pession, consigliere Sipps, farĂ invece ‘Il punto sui tumori infantili in Italia e nel mondo. I grandi progressi in ambito diagnostico-terapeutico’.
‘Il punto sui tumori infantili. Passato, presente e futuro. Luci e ombre di un programma di cooperazione con Nicaragua e America Centrale’ è, infine, il titolo dell’ultima relazione di questa sessione, a cura di Giuseppe Masera. Il pediatra Emato-Oncologo spiega che “questa esperienza, sviluppatasi nel corso di oltre 30 anni, dimostra che è stato possibile realizzare un Centro di Ematologia-Oncologia Pediatrica in Nicaragua, il paese di gran lunga piĂą povero di tutta l’America Centrale”.
“Migliaia di giovani possono essere considerati guariti e molti di loro sono ora componenti attivi della societĂ . E in Nicaragua- conclude- l’oncologia resiste tra grandi difficoltĂ e sacrifici, fiduciosi in tempi migliori”.
LA FEBBRE:
L’OTITE ACUTA E MEDIA ACUTA:
FARINGITI E TONSILLITI:
LA POLMONITE NON GRAVE:
CONTRACCEZIONE IN ADOLESCENZA:
OTOSCOPIA NEI BAMBINI:
ALIMENTAZIONE COMPLEMENTARE:
ALLERGIE:
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