Isa, accertamenti non automatici

Una pagella fiscale poco piĂą che sufficiente non espone automaticamente alle verifiche delle Entrate. Chi in base agli Indici sintetici di affidabilitĂ  fiscale (Isa) ottiene un punteggio compreso tra 6 e 7,99 non deve, di per sĂ©, temere l’attivazione di un’attivitĂ  di controllo. Anche se l’Agenzia terrĂ  conto di un livello di affidabilitĂ  minore o uguale a 6 ai fini della definizione delle specifiche strategie di controllo basate su analisi del rischio di evasione fiscale. Esclusi dagli Isa i contribuenti che si avvalgono del nuovo regime forfetario e di quello per l’imprenditoria giovanile. PossibilitĂ  di modificare l’Isa precompilato, ma con alcune eccezioni: non possono essere toccati, ad esempio, i coefficienti individuali per la stima dei ricavi/ compensi. Sono alcuni dei chiarimenti forniti ieri dall’Agenzia delle entrate con la circolare ç. 20/Ă… che raccoglie quanto illustrato alle associazioni di categoria e agli ordini professionali in occasione degli incontri e convegni sugli Isa svoltisi negli scorsi mesi di giugno e luglio. Si va dalle domande riguardanti le attivitĂ  di selezione e analisi del rischio basate sulle risultanze degli Isa a quelle relative alle diverse fattispecie cui sono correlate ipotesi di esclusione dall’applicazione per il periodo d’imposta 2018; dai quesiti che riguardano aspetti correlati ai risultati derivanti dall’elaborazione del software «II tuo Isa» a quelli relativi agli effetti della indicazione di ulteriori componenti positivi per migliorare il profilo di affidabilitĂ . I voti In primis, come detto, è ribadito che, come previsto dal provvedimento del 10 maggio 2019, «ai fini della definizione delle specifiche strategie di controllo basate su analisi del rischio di evasione fiscale, l’Agenzia delle entrate tiene conto di un livello di affidabilitĂ  minore o uguale a 6» e con riferimento a specifico quesito in merito si precisa che l’attribuzione di un punteggio compreso tra 6 e 7,99 non comporterĂ , sulla base degli elementi di rischio «insiti» nella valutazione di affidabilitĂ  fiscale operata dall’Isa medesimo, l’attivazione di attivitĂ  di controllo da parte dell’amministrazione finanziaria. Esclusioni

Attenzione è data anche alle cause di esclusione. Al riguardo si segnala che nei confronti delle societĂ  cooperative a mutualitĂ  prevalente non ne è prevista alcuna; tuttavia, per tali soggetti può continuare a rimanere valido il chiarimento fornito con la circolare n. 110/E del 1999 (riferita agli studi settore), e che, quindi, in caso di attivitĂ  svolte in via non esclusiva potrĂ  essere fornita indicazione, nelle note aggiuntive, che il perseguimento di uni mutualistici possa aver inciso in maniera rilevante sulle dinamiche imprenditoriali, condizionando negativamente il risultato della applicazione degli Isa. Si precisa altresì che in caso di affitto d’azienda, il contribuente può ritenersi escluso per tutti i periodi d’imposta in cui risulta il fitto d’azienda. Esclusi dall’applicazione sono anche i soggetti che possono usufruire del regime agevolato forfettario previsto dalla legge n. 398/1991 (questi determinano l’imponibile applicando, all’ammontare dei proventi conseguiti nell’esercizio di attivitĂ  commerciali, un coefficiente prestabilito) i quali si aggiungono, come detto, ai contribuenti in regime forfettario (di cui alla legge 190/2014) e a quelli in regime di vantaggio. Software Per il software e la compi lazione merita richiamare il quesito riguardante le societĂ  che svolgono come attivitĂ  prevalente quella classificata con codice Ateco 81.22.02 («Altre attivitĂ  di pulizia specializzata di edifici e di impianti macchinari industriali») e tenute alla compilazione del Modello Isa AG70U. Per esse si chiarisce che occorre in questi casi compilare i righi EOI «Appalto pubblico» ed E02 «Subappalto» del modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dell’Isa solo se l’impresa opera con una delle due modalitĂ  di acquisizione dei lavori ivi previste mentre la compilazione dei righi E03 «In proprio» ed E04 «Affidata a terzi» è prevista indipendentemente dalle informazioni richieste ai menzionati righi EOI ed E02. Compensazioni Un particolare quesito (inerente ai benefici premiali legati agli indici) è quello che si riferisce al caso in cui, al contribuente, l’Isa attribuisca un voto almeno pari ad 8 facendo venire meno l’obbligo del visto di conformitĂ  per la compensazione di crediti d’imposta entro il limite di 20-50 mila euro. In merito è stato chiesto all’Agenzia cosa succede se, dopo la compensazione senza apposizione del visto, per un qualsiasi motivo (errore, dichiarazione integrativa, lettera di compliance, accertamento ecc.) il voto attribuito scende sotto il valore di 8. In tale ipotesi l’amministrazione evidenzia che il raggiungimento di un livello di affidabilitĂ  idoneo all’ottenimento di benefici premiali deve ritenersi subordinato alla circostanza che i dati dichiarati dal contribuente ai fini della applicazione degli indici di affidabilitĂ  siano corretti e completi. Pertanto, laddove il raggiungimento di una premialitĂ  sia l’effetto della dichiarazione di dati incompleti o inesatti non può ritenersi legittimo il godimento di un beneficio. Altro chiarimento degno di nota riguarda la compensazione dei crediti relativi alle imposte dirette e Irap fino a 20 mila euro scaturenti dalle rispettive dichiarazioni: questi crediti possono essere utilizzati in compensazione giĂ  a partire dal giorno successivo a quello della chiusura del periodo di imposta nel quale sono maturati, senza necessitĂ  della preventiva presentazione del modello Isa.

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

L’Iran attacca Israele, Usa cercano di evitare escalation

Nessuna vittima, ma Netanyahu tentato da rappresaglia Roma, 14 apr. (askanews) – Il temuto attacco iraniano a Israele è arrivato: un attacco essenzialmente dimostrativo, che non ha causato vittime immediate ma rischia di innescare una spirale di rappresaglie che porterebbe a una inevitabile escalation nella regione – l'incubo di un'Amministrazione Biden alle prese con il

Iran attacca Israele, missile intercettato – Video

(Adnkronos) - L'Iran attacca Israele e il sistemi di difesa aerea dello stato ebraico intercettano un missile nei cieli di Maale Adumim, nell'area di Gerusalemme. 

Iran attacca Israele con droni, pioggia di Shahed

(Adnkronos) - L'Iran attacca Israele con centinaia di droni, lanciati in 3 ondate. Teheran avvia l'offensiva, nell'operazione 'Vera promessa', utilizzando un'arma ben nota: i droni Shahed, protagonisti anche nel conflitto tra Russia e Ucraina perché usati ampiamente da Mosca per colpire le città ucraine. I droni Shahed sono sotto i riflettori dalla fine del 2022 e