Nel corso della vita lavorativa puĂČ capitare di essere stati iscritti a due o piĂč enti previdenziali: cosa succede alla pensione in questi casi? Nessuna paura, perchĂ© vengono in soccorso ricongiunzione, totalizzazione e cumulo gratuito. Di cosa si tratta? Vi speghiamo i tre modi tramite i quali Ăš comunque possibile accedere alla propria prestazione previdenziale:
a) Mediante la ricongiunzione dei contributi nellâultimo ente a cui si Ăš iscritti, eventualitĂ che puĂČ essere onerosa o gratuita. Ă onerosa se, ad esempio, si ricongiungono a una gestione che prevede una contribuzione pari al 33% del reddito anni in cui si Ăš versato solo il 20% (es: da lavoratori autonomi a dipendenti); in questo caso, bisognerĂ allora versare la differenza. à gratuita se si ricongiungono periodi con le medesime percentuali di contribuzione.
b) Tramite la totalizzazione, vale a dire sommando tra loro i periodi contributivi maturati presso enti diversi per raggiungere o i 40 anni di contribuzione oppure almeno 20 anni se la pensione matura dopo i 65 anni. In questo modo, nel caso ad esempio di iscrizione presso tre enti diversi, i primi due verseranno allâultimo ente a cui Ú iscritto il lavoratore la loro quota di pensione che, sommata con le altre, costituirĂ la pensione totalizzata. A differenza della ricongiunzione, la totalizzazione Ú sempre gratuita.
c) Ricorrendo al cumulo gratuito (esteso dalla Legge di Bilancio 2017 anche ai liberi professionisti), che consente di sommare – per l’appunto, gratuitamente – i periodi di iscrizione a enti diversi per avere un’unica pensione, anche nei casi in cui non siano stati effettivamente maturati i requisiti contributivi richiesti per le singole gestioni. PiĂč precisamente, il cumulo gratuito consente di accedere al pensionamento anticipato secondo i requisiti previsti dalla riforma Monti-Fornero: lâimporto della pensione sarĂ perĂČ corrisposto in due fasi, con l’Inps a precedere la Cassa professionale che, viceversa, provvederĂ all’erogazione della pensione di sua competenza solo nel momento in cui vengano effettivamente  soddisfatti i prerequisiti necessari, da ordinamento, al conseguimento del trattamento pensionistico.
Fonte: Pensioni & Lavoro