Ecco la card per spendere e accumulare pensione

ROMA – Una card per la pensione, un vero e proprio salvadanaio con cui accumulare crediti ogni volta che la carta viene utilizzata presso un esercente convenzionato con il sistema.

È “Italia carta pensione”, il progetto promosso dalla senatrice Maria Spilabotte, vicepresidente della Commissione Lavoro di Palazzo Madama, con la finalità di far conseguire all’intestatario-beneficiario una prestazione pensionistica complementare, al compimento dell’età pensionabile, basata su un accumulo di un monte capitale legato ai consumi propri e di parenti/amici.

La proposta si ispira ad una esperienza di redazione di un provvedimento legislativo curato e messo a punto dagli studenti della IV Q, indirizzo economico, dell’Istituto superiore «Cesare Baronio» di Sora (FR), seguiti dal prof. Sandro Facchini. I ragazzi si sono misurati nell’individuazione di un sistema innovativo integrato volto al perseguimento di obiettivi quali la costituzione di una posizione previdenziale integrativa; la promozione di un sistema permanente di educazione alla previdenza; l’incentivo all’utilizzo del denaro elettronico e la riduzione dell’evasione fiscale.

“Il consumatore – spiega la senatrice Spilabotte – si impegna a versare una quota pari ad almeno il 2 per cento del proprio consumo nel salvadanaio e un ulteriore 2 per cento o più, a discrezione dell’esercente, della spesa viene regalato al consumatore da parte dell’esercente con lo scopo di fidelizzare il cliente. Ogni titolare di “Italia carta pensione” decide al momento della richiesta della card a quale ente previdenziale convenzionato versare il proprio cumulo di risparmio: si potrà versare all’Inps, alle assicurazioni convenzionate, alle casse di previdenza di ordini professionali. Gli esercenti possono essere convenzionati come categorie o come singoli iscrivendosi al portale appositamente istituito presso il Ministero del lavoro”.

Per gli esercenti convenzionati sono previsti sgravi su Ires calcolati in percentuale rispetto al volume di risparmio erogato ai propri clienti.

“Attraverso una app – evidenzia la parlamentare – ogni titolare di card può monitorare in tempo reale la situazione finanziaria della propria situazione previdenziale insieme ad una proiezione di una pensione stimata calcolata secondo i requisiti previsti dall’attuale normativa in materia di previdenza sociale. Il sistema consente di ottenere una integrazione della pensione contributiva per chi è già in età lavorativa ed inserito quindi in un percorso occupazionale”.
Sarà possibile iniziare a versare risparmi anche per i giovanissimi, la cui card viene loro intestata e rilasciata su richiesta di almeno uno dei genitori fin dalla nascita”.

                                                                                                                 Mattia Greco                                                                                                                *Fonte Il Tempo

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