Le Casse alla svolta del welfare attivo

II rapporto tra Casse di previdenza dei professionisti e welfare è giĂ  al secondo stadio. Il primo è quello che si è sviluppato nel recente passato, soprattutto per aiutare gli iscritti a far fronte alle difficoltĂ  derivanti dalla crisi economica. Un dato su tutti: in dieci anni il reddito medio è calato del 20 per cento. PiĂą di una Cassa ha fronteggiato la situazione riconoscendo condizioni agevolate di contribuzione per chi si è trovato in determinate situazioni. Ad esempio i giovani, per i quali l’ingresso nel settore sta diventando particolarmente complicato per eccesso di concorrenza e compensi al ribasso. Ma alcune sono giĂ  andate oltre, passando al welfare attivo che, oltre a tamponare le difficoltĂ , mira a favorire un maggior sviluppo dell’attivitĂ  professionale, che significa poi crescita dei redditi. Ecco quindi che sono state messe a punto facilitazioni per chi apre uno studio professionale, piuttosto che per chi investe sulla formazione o l’informatizzazione, ma anche estensione della copertura sanitaria. E poi sostegno ai neogenitori, in modo che non siano costretti a scegliere tra famiglia e lavoro ma possano contare su una continuitĂ  reddituale. Le Casse di previdenza riunite nell’Adepp, l’associazione di settore, erogano giĂ  ogni anno 500 milioni di euro in welfare. Importo e campo d’azione che nel futuro sono destinati ad ampliarsi, anche per effetto di quanto contenuto nel Jobs act degli autonomi. All’articolo 6, la legge 81/2017 in vigore da metĂ  giugno contiene una delega con cui il Governo è chiamato a consentire alle Casse di attivare, oltre a prestazioni complementari di tipo previdenziale e socio-sanitario, anche altri interventi sociali finanziati da apposita contribuzione, volti a sostenere in particolare chi ha avuto un forte riduzione del reddito per motivi esterni alla sua volontĂ  o che ha contratto gravi malattie.

Fonte: Il Sole 24 Ore

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Olimpiadi 2026, Fontana: “Due anni buttati, la pista da bob resta un problema”

MILANO – I primi due anni per l’organizzazione delle Olimpiadi Milano Cortina 2026 “sono stati buttati, ma si sta recuperando il tempo: il palazzetto di Santa Giulia sarà pronto in anticipo, ma rimane il problema della pista da bob“. Così il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, durante il suo intervento all’assemblea generale di Assimpredil

Sfilata di politici e cittadini alla camera ardente di Giorgio Napolitano, domani i funerali

ROMA – Non c’è stato solo il mondo della politica a rendere omaggio oggi in Senato alla salma di Giorgio Napolitano, l’ex presidente della Repubblica scomparso venerdì. Nel secondo giorno della camera ardente allestita in sala Nassirya, ventiquattr’ore dopo la visita di papa Francesco, sfilano in molti. Politici e non. Fuori dalla sala sono predisposti

Stili di vita sostenibili? Ecco la web app che li misura

Un test per scoprire il proprio impatto quotidiano sull'ambiente Roma, 25 set. (askanews) – La sostenibilità degli stili di vita si può misurare ora con un test. Il progetto Horizon PSLifestyle, che ha tra i suoi partners la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, ha varato un nuovo test per aiutare i cittadini europei ad assumere