Il ragioniere, per il suo ruolo di amministratore giudiziario, deve essere liquidato con le tariffe professionali e non in base alle informali tabelle in uso nell’ufficio giudiziario del liquidatore. E il pagamento va effettuato secondo le tariffe vigenti al momento in cui l’attivitĂ professionale è stata conclusa e non tarato su quelle in uso al momento dell’esecuzione. La Corte di cassazione, con la sentenza 56441, accoglie il ricorso di un ragioniere, le cui ragioni erano state solo parzialmente condivise dalla Corte d’appello. I giudici territoriali, infatti, avevano fatto lievitare il suo compenso condividendo l’assunto secondo il quale il professionista, in quanto tale, non poteva essere pagato per la sua prestazione seguendo le tabelle usate nell’ufficio del liquidatore ma in relazione a quelle professionali, con carattere normativo, destinate agli iscritti ad un albo. I giudici di appello avevano però parametrato gli importi con riferimento alla tabelle in vigore nel corso delle prestazioni svolte nella veste di amministratore giudiziario, anzichĂ©, come chiedeva il ricorrente, secondo quelle in “auge” alla cessazione dell’incarico. E anche su questo punto la Cassazione dĂ ragione al professionista. La Suprema corte ritiene che possa essere esteso anche al caso specifico il principio dell’unitarietĂ dell’incarico valido per la liquidazione dei compensi degli avvocati impegnati in singole cause. Per l’evidente analogia della materia il criterio può essere esportato. La gestione di un bene da parte dell’amministratore giudiziario non è, infatti, diversa da quella svolta in sede di difesa da un legale.
Correlati
Primo Piano
Meloni lancia appello a Onu: guerra globale a trafficanti uomini
Discorso all'Assemblea. Focus su migranti, Africa, Intelligenza artificiale New York, 21 set. (askanews) – L'Onu ha il "dovere" di "rifiutare ogni ipocrisia" sui migranti e di "dichiarare una guerra globale e senza sconti ai trafficanti di esseri umani". E' questo l'appello che Giorgia Meloni ha lanciato nel suo intervento all'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Meloni
Primo Piano
Migranti, Meloni: Onu dichiari guerra globale a trafficanti
"E' dovere rifiutare ogni ipocrisia" New York, 21 set. (askanews) – E' "dovere" dell'Onu "rifiutare ogni ipocrisia" sul tema dei migranti "e dichiarare una guerra globale e senza sconti ai trafficanti di esseri umani". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenendo all'assemblea generale dell'Onu. "Davvero – ha chiesto – possiamo fingere di
Politica
Giorgia Meloni diserta il Consiglio Onu con Zelensky. E snobba Biden per andare in pizzeria
ROMA – L’Africa al primo posto, per la “priorità ” immigrazione, e così perfino l’Ucraina può attendere. O almeno per oggi uscire dall’agenda della presidente del Consiglio Giorgia Meloni: a parlare al Consiglio di sicurezza, di fronte ai rappresentanti di Kiev e di Mosca, sarà infatti al suo posto il ministro degli Esteri Antonio Tajani. La
newsletter
Cantiere pensioni
Il governo ci prova ad «aggiustare» Opzione donna per offrire alle lavoratrici, con fĂgli e situazioni particolari di disagio, una...
Ultim'ora
Meloni lancia appello a Onu: guerra globale a trafficanti uomini
Discorso all'Assemblea. Focus su migranti, Africa, Intelligenza artificiale New York, 21 set. (askanews) – L'Onu ha il "dovere" di "rifiutare ogni ipocrisia" sui migranti e di "dichiarare una guerra globale e senza sconti ai trafficanti di esseri umani". E' questo l'appello che Giorgia Meloni ha lanciato nel suo intervento all'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Meloni
Giorgia Meloni, l’intervento all’Onu: cosa ha detto oggi
(Adnkronos) - Migranti, l'aggressione della Russia e la guerra in Ucraina, il ruolo dell'Onu oggi e nel futuro, l'impegno dell'Italia per l'Africa, le sfide legate all'Intelligenza Artificiale. Sono i temi che il presidente del Consiglio Giorgia Meloni affronta nel suo discorso all'Assemblea delle Nazioni Unite, nell'intervento tenuto quando oggi, in Italia, il 21 settembre è
Migranti, Giorgia Meloni all’Onu: “Guerra globale ai trafficanti, Italia in prima linea”
(Adnkronos) - L'Onu deve condurre una guerra globale ai trafficanti di esseri umani. L'Italia vuole essere in prima fila in questa battaglia. E' un passaggio dell'intervento del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, davanti all'Assemblea generale delle Nazioni Unite. "Sono convinta che sia dovere di questa organizzazione rifiutare ogni ipocrisia su questo tema e dichiarare una