Bruxelles prepara la riforma: aliquota media al 12 per cento

La Commissione europea Ăš in procinto di presentare una attesa riforma sull’imposta del valore aggiunto. Tra le altre cose, il pacchetto, che salvo sorprese dovrebbe essere illustrato giovedĂŹ, prevede che i governi nazionali godano di maggiore flessibilitĂ  nel decidere le aliquote dell’Iva. Nel contempo, la proposta messa a punto dall’esecutivo comunitario propone di ridurre le incombenze amministrative delle piccole e medie imprese in questo delicato campo. Attualmente, l’assetto legislativo, che risale al 1992, prevede una aliquota minima del 15%, due aliquote piĂč basse stabilite a livello nazionale e applicabili su una serie di beni, cosĂŹ come ulteriori deroghe speciali in alcuni settori. Secondo le informazioni raccolte qui a Bruxelles, la riforma prevede una aliquota standard di almeno il 15%; due aliquote piĂč basse tra il 5 e il 15% (o il tasso standard nazionale); un’altra aliquota tra lo 0 e il 5%; e infine una aliquota pari allo zero per i prodotti esenti da Iva. I singoli governi nazionali saranno liberi di fissare il livello delle aliquote, e scegliere quali aliquote applicare a quali prodotti. In questo senso, la lista attuale di prodotti a cui Ăš possibile applicare una aliquota ridotta sarĂ  abolita. VerrĂ  in compenso sostituita da una nuova lista a cui viceversa dovrĂ  essere applicata una aliquota di almeno il 15%; comprenderĂ  tra le altre cose armi, metalli preziosi, alcool, tabacco, giochi d’azzardo, cellulari, carburanti, prodotti elettronici di consumo. La liberalizzazione nel fissare le aliquote dell’Iva Ăšcompensata dall’obbligo dei paesi di garantire una aliquota media ponderata che sia almeno del 12%. Attualmente in Europa l’aliquota media dell’imposta sul valore aggiunto Ăš di circa il 20%. Con la sua riforma, la Commissione europea vuole rispondere alle richieste di maggiore libertĂ  provenienti dai paesi membri, imponendo tuttavia limiti per evitare distorsioni alla concorrenza nel mercato unico e un eccessivo calo del gettito fiscale. Le regole comunitarie consentono oggi aliquote inferiori al 15% tra le altre cose sui prodotti farmaceutici, sul trasporto passeggeri, sugli spettacoli sportivi. I settori sono in tutto 18. Negli anni scorsi, l’Italia aveva deciso di imporre ai libri elettronici una aliquota ridotta, in violazione delle norme europee. La Commissione europea avrebbe potuto aprire una procedura di infrazione. Invece, ha deciso di seguire l’esempio italiano per favorire l’editoria (si veda il Sole 24 Ore del 2 giugno 2017). SempregiovedĂŹ, l’esecutivo comunitario proporrĂ  una riforma del modo in cui l’Iva viene applicata sulle vendite delle piccole societĂ . Attualmente, i paesi membri possono esentare le piccole aziende da questa imposta. La possibilitĂ , tuttavia, vale solo per le societĂ  prettamente nazionali; e lo stesso tetto di fatturato Ăš stabilito a livello locale. Bruxelles vuole armonizzare le regole, limitando questa possibilitĂ  a fatturati inferiori ai ioomila euro per le aziende presenti anche in piĂč paesi. Inoltre, semplificazioni amministrative saranno garantite alle piccole aziende con un fatturato inferiore ai 2 milioni di euro. In conclusione, la riforma, che Ăš stata messa a punto dal commissario agli affari monetari Pierre Moscovici, deve essere approvata all’unanimitĂ  dal Consiglio. In tema fiscale, il ruolo del Parlamento europeo Ăš consultativo. Il pacchetto giunge dopo che in ottobre la stessa Commissione europea ha presentato una ambiziosa riforma della raccolta dell’Iva nell’Unione.

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Le prime pagine dei quotidiani di Giovedì 1 Giugno

RIPRODUZIONE RISERVATA Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l'indirizzo https://www.dire.it

A Como la Naturalis Historia del fotografo Mario De Biasi

In occasione delle celebrazioni dedicate a Plinio il Vecchio Milano, 1 giu. (askanews) – Come un'ideale appendice alle Vite parallele di Plutarco, la mostra fotografica "Mario De Biasi – Naturalis Historia", in programma al Broletto di Como dal 2 giugno al 23 luglio 2023 e curata da Eugenio Bitetti e Massimiliano Mondelli, rintraccia il legame

Lo studio Mario Cucinella Architects vince l’Architizer A+Awards

Per il progetto della Chiesa di Santa Maria Goretti Milano, 31 mag. (askanews) – Il progetto della Chiesa di Santa Maria Goretti realizzato dallo studio di architettura MCA – Mario Cucinella Architects si ù aggiudicato l'Architizer A+Awards: giunto alla sua undicesima edizione e con un seguito di oltre 7 milioni di persone su piattaforma digitale