Casse escluse dalla spending

Le casse di previdenza private saranno escluse dall’applicazione delle norme di contenimento della spesa dal 2020. Gli enti, inoltre, non parteciperanno al salvataggio di un istituto bancario nel caso venga applicata la procedura del salvataggio interno (bail-in). Sono solo alcune delle novitĂ  contenute nella legge di Bilancio in materia di professionisti e previdenza. Per quanto riguarda la spending review, il comma 182 prevede che alle casse di previdenza private «a decorrere dal 2020 non si applicano le norme di contenimento delle spese previste a carico degli altri soggetti inclusi nell’elenco delle amministrazioni pubbliche». Il comma 183, invece, in tema di bail-in stabilisce che nel caso in cui un istituto bancario applichi la procedura del salvataggio interno per rispondere a una crisi di capitale (procedura per la quale concorrono al salvataggio gli azionisti, gli obbligazionisti e i correntisti sopra i 100 mila euro), la banca non possa utilizzare «i valori e le disponibilità» conferiti in gestione dagli enti previdenziali. Ciò vuol dire che le disponibilitĂ  delle casse in pancia agli istituti bancari non potranno essere utilizzate per il loro salvataggio. Le norme in questione, come detto, non rappresentano le uniche novitĂ  per i liberi professionisti previste dalla legge di bilancio: innanzitutto, la manovra è intervenuta sul tema dell’equo compenso, modificando la disposizione introdotta dal decreto fiscale (dl 148/2017). La nuova norma prevede un riferimento piĂą stretto ai parametri ministeriali (il compenso dovrĂ  essere conforme ai parametri mentre nella formulazione originale si doveva tener conto degli stessi). Le clausole vessatorie non potranno essere parte del contratto neanche con l’assenso del professionista, che non avrĂ  piĂą il limite di 24 mesi per esercitare l’azione di nullitĂ . In merito alle singole categorie, la manovra introduce novitĂ  per quanto riguarda gli avvocati, i notai, i consulenti del lavoro, i farmacisti e gli agenti immobiliari. In particolare, per le legali donne potrĂ  essere considerato come un legittimo impedimento lo stato di gravidanza o di maternitĂ ; l’avvocato sarĂ  «legittimamente impedito a comparire nei due mesi precedenti o nei tre mesi successivi la data presunta del parto». Istituite, infine, le categorie professionali dell’educatore socio-sanitario, dell’educatore socio-pedagogico e del pedagogista. Vengono individuati i percorsi accademici che dovranno essere completati per l’acquisizione della qualifica professionale nonchĂ© i requisiti che ogni soggetto dovrĂ  possedere. Le categorie in questione saranno comprese nell’ambito delle professioni non organizzate in ordini e collegi (ovvero quelle istituite dalla legge 4 del 2013). La norma ha assorbito il ddl 2443, presentato la prima volta alla Camera il 7 ottobre 2014.

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Al via in Comagri esame Ddl su albo imprese agromeccaniche

Uncai: passo significativo per valorizzazione settore Roma, 23 apr. (askanews) – E' iniziato l'esame in Commissione agricoltura alla Camera del DdL n. 1794 a prima firma Davide Bergamini (Lega), sull'istituzione dell'albo nazionale delle imprese agromeccaniche e sulla disciplina dell'esercizio dell'attività professionale di agromeccanico. "Questa proposta legislativa rappresenta un passo significativo verso il riconoscimento e la

L’Onu: trovate vittime con le mani legate nelle fosse comuni a Gaza

Turk chiede "indagini indipendenti" Roma, 23 apr. (askanews) – L'ufficio Onu per i diritti umani ha espresso preoccupazione per le notizie che arrivano dalla Striscia di Gaza su decine di corpi scoperti nelle fosse comuni, alcuni dei quali "con le mani legate", a indicare "gravi violazioni dei diritti umani e del diritto umanitario internazionale", per

Patto di stabilità, Gentiloni soddisfatto dal voto dell’europarlamento

"Più gradualità sul deficit, più spazio per gli investimenti" Strasburgo, 23 apr. (askanews) – Il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, ha espresso oggi a Strasburgo "soddisfazione per l'approvazione delle nuove regole del Patto di stabilità e di crescita, che migliorano le regole attuali", perché nonostante sia stato influenzato dalla forte spinta verso le posizioni più