Fatturazione elettronica su misura. La gestione dell’adempimento transiterà attraverso le società emittenti i mezzi di pagamento digitale, siano esse banche o istituti di moneta elettronica. Pos ma anche app, carte di credito, borsellini elettronici potranno essere in grado di occuparsi della gestione della procedura elettronica di generazione e trasmissione della e-fattura al cliente e all’amministrazione finanziaria Il primo banco di prova sarà l’avvio, dal 1 luglio 2018, con i distributori di carburante ma si pensa e si è al lavoro per l’avvio generalizzato del 1 gennaio 2019. Un adempimento che genera non poche preoccupazioni, in particolare da parte dei dottori commercialisti. Ieri, a Como, al convegno organizzato da Codis (Coordinamento dei dottori commercialisti ed esperti contabili) dal titolo «Dialoghi sul fisco», Massimo Miani, presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili (Cndcec), non ha esitato a definire «la fatturazione elettronica il futuro», ma ha anche aggiunto che «deve entrare in vigore quando il nuovo modo sia fattibile realmente nel paese e per le pmi, che non sono preparate per il 1 gennaio 2019». Per l’Agenzia delle entrate non esiste una ricetta universale per il processo fatturazione elettronica. Ma è necessario pensare a degli strumenti che vadano bene per le singole categorie. «I sistemi di gestione della fatturazione elettronica ci sono ma attualmente sono pensati per il mondo delle grandi imprese», dichiara a ItaliaOggi Paolo Savini, vicedirettore dell’Agenzia delle entrate, capo divisione servizi. «Si possono però individuare forme differenziate da parte dei sistemi di pagamento per le categorie a cui si rivolgono perché le imprese hanno esigenze diverse». Ma non mancano le preoccupazioni. Gilberto Gelosa, delegato alla fiscalità dei dottori commercialisti, ha chiesto alla classe politica che verrà un ripensamento dell’avvio privilegiando la gradualità e la facoltatività dell’adozione e puntando alle agevolazioni. Intanto il Cndcec ha avviato con i consigli regionali una raccolta di criticità che saranno girate al tavolo tecnico nazionale convocato subito dopo Pasqua. Gelosa ha lasciato intravedere che sulla scelta di un rinvio ci potrebbe essere il sostegno della stessa Agenzia delle entrate ma sul punto il vicedirettore dell’Agenzia ha specificato: «Noi stiamo lavorando per essere pronti. Auspico che le criticità siano espresse prima per affrontarle e non per non fare». Venendo alle premialità, sempre Savini ha ricordato che non ci sarà la duplicazione dei dati trasmessi: «Se si trasmettono delle informazioni per la precompilata, l’Agenzia prenderà i flussi informativi da lì». Altro nodo su cui l’amministrazione è al lavoro è quello della conservazione e archiviazione della fattura digitale: «L’Agenzia rende disponibile un sistema per la conservazione e l’archiviazione sostitutiva che ha al momento una valenza di riconoscimento ai fini fiscali ma la conservazione ha valore anche ai fini civilistici e sul punto dovremo interfacciarci con il ministero competente per studiare un’equivalenza del valore del documento». Altro tema, legato ai lavori in corso sulla fatturazione elettronica, è quello dell’indirizzamento. E cioè, in estrema sintesi i meccanismi di invio agli indirizzi di posta elettronica certificata delle fatture e delle possibilità di gestire i flussi per singola fattura o complessivi. Durante l’incontro si è poi affrontato il capitolo legato ai prossimi invii dei dati dello spesometro. Sollecitato al riguardo da Sandro Litigio, *** coordinatore Codis, Savini ha voluto tranquillizzare i professionisti: «Stiamo iniziando a fare gli incroci dei dati fatture attive e passive, siamo in fase di avvio e prenderemo tutti gli accorgimenti per non mandare lettere a pioggia. A questo proposito stiamo utilizzando filtri statistici e soglie di tolleranza per concedere il ravvedimento. L’obiettivo è di evitare i falsi positivi». Sul fronte delle semplificazioni, il vicedirettore dell’Agenzia ha infine annunciato che sarà possibile gestire attraverso una sola delega, o cartacea o digitale, la rappresentanza dei contribuenti presso gli uffici. «Una best practice lombarda diventata nazionale», chiosa Giovanna Alessio, direttore regionale delle Entrate della Lombardia.
Correlati
welfare
Eventi meteo estremi, la mappa delle regioni italiane più pericolose
ROMA – Uno studio ENEA pubblicato sulla rivista ‘Safety in Extreme Environment’ ha permesso di identificare le aree del nostro Paese più a rischio di mortalità per eventi climatici estremi, che dal 2003 al 2020 hanno causato complessivamente 378 decessi, di cui 321 per frane e valanghe, 28 per tempeste e 29 per inondazioni. Le
welfare
Idea Prototipi anticipa la robotica 5.0 con i cobot green
BASILIANO (Udine), 28 mar. – Il nuovo scenario dell’Industry 5.0 è collaborativo: lo prevede anche il decreto di recente attuazione che destina i fondi del Pnrr nell’ambito del Piano di Transizione. Un’azienda come Idea Prototipi-Caibot, friulana, specializzata da anni nella creazione di cobot dotati di intelligenza artificiale, anticipa le norme e corre verso il futuro.
welfare
Acqua idrogenata per gli erogatori degli stabilimenti balneari sull’Adriatico
GUARDIAGRELE (Chieti), 28 mar. – Acqua idrogenata in spiaggia, presso alcuni stabilimenti balneari della costa del mar Adriatico. È la novità che Happy Water, azienda con sede a Guardiagrele (Chieti) del gruppo FM Holding, specializzata nella fornitura di erogatori d’acqua potabile ha portato a casa, dopo la recente partecipazione a Saral Food, la fiera di
newsletter
Cnpr forum: “Riforma fiscale al banco di prova su semplificazioni e lotta all’evasione”
“Alcuni punti della riforma fiscale sono già operativi come la rateizzazione dell’acconto di novembre 2023 per tre milioni di attività...
Ultim'ora
Lavoro, si riduce il tempo per trovarne uno nuovo: ecco quanto ci vuole
(Adnkronos) - Si riduce il tempo medio di ricollocazione per chi ha perso il proprio lavoro e chiede un aiuto per ritrovarlo: nel 2023 sono bastati 4 mesi per trovare un nuovo impiego, il 5% in meno rispetto all’anno precedente. Ad affermarlo è l’ultimo Report di Uomo e impresa, la società di outplacement del Gruppo
Carpi, danneggiata tela mostra Gratia Plena: aggredito l’artista Andrea Saltini
(Adnkronos) - Un uomo si è introdotto all'interno della mostra Gratia Plena dell'artista Andrea Saltini e ha con un coltellino ha danneggiato un'opera: la tela è stata tagliata e imbrattata con dello spray nero. E' stato lo stesso artista a tentare di bloccare l'uomo che si è avventato sulla sua opera e ne è nata
Vasco Rossi, il figlio Lorenzo: “Ciao mamma, mi hai insegnato amore incondizionato”
(Adnkronos) - "Ciao mamma, non so neanche da che parte cominciare. Di certo so che non ero pronto mamma, non così, non in 10 giorni". Inizia così il lungo e commovente post su Instagram di Lorenzo Rossi, figlio di Vasco, dedicato alla scomparsa della mamma Gabriella Sturani, nota come 'Gabry' nel brano della rockstar italiana.