Arriva la piattaforma dei commercialisti per la fatturazione elettronica. Con un pronto ordini trasmesso l’8 ottobre, infatti, il Consiglio nazionale ha «deliberato di dotarsi di una piattaforma per l’invio e la ricezione di fatture elettroniche, da mettere a disposizione dei propri iscritti e, quindi, anche dei propri clienti». La procedura per la fornitura della piattaforma personalizzata è stata avviata lo scorso 17 settembre. In dettaglio, si prevede per lo studio la gestione del ciclo passivo con l’emissione di parcelle dopo accreditamento al portale e del ciclo passivo con la ricezione delle fatture scaricando in maniera massiva quelle ricevute con lo scopo di importarle nel proprio sistema gestionale. In merito alla clientela dello studio, la gestione del ciclo attivo avverrà con l’invio delle fatture con due possibili modalità : emissione da parte dello studio per conto del cliente o emissione diretta da parte del cliente, mentre per la gestione del ciclo passivo si avrà la ricezione delle fatture passive scaricando in maniera massiva le fatture ricevute con lo scopo di importarle nel proprio sistema gestionale. Oltre a questo, la piattaforma dovrà garantire allo studio l’accesso al portale con la possibilità di visualizzare, oltre alla propria posizione, tutte quelle dei clienti; la possibilità di inserire i dati delle fatture attive dei propri clienti per procedere alla creazione e all’invio dei file Xml; la possibilità di scaricare, anche massivamente, i file ricevuti e inviati affinché possano essere importati nei sistemi di gestione di studio. E richiesta un’efficiente interazione con i sistemi gestionali più diffusi. Inoltre potrà essere predisposta la gestione di incassi e pagamenti e la gestione contratti con Point e click da inviare ai clienti dello studio. La piattaforma sarà gratuita fino ad un certo numero di fatture: per i documenti eccedenti è stabilito un costo di 3 centesimi per ogni caso.