Nessuna ipotesi di fusione tra la Cassa di previdenza dei Dottori Commercialisti e la Cassa dei Ragionieri: lo ha ribadito il presidente della Cassa nazionale di previdenza dei ragionieri Luigi Pagliuca in merito alle false notizie in tal senso circolate nelle ultime settimane. Queste le parole di Pagliuca intervenuto a margine del congresso nazionale ANC che si è svolto a Pisa.
“Evidentemente siamo arrivati in un periodo elettorale. Ogni volta che c’è una elezione in atto c’è qualcuno che vuole cavalcare ipotesi di una fusione tra Cassa dottori e Cassa ragionieri come spauracchio – ha detto Pagliuca – Nessuna volontà da parte di Cassa ragionieri di arrivare mai a una fusione con Cassa dottori. Davvero non c’è alcun interesse da parte di Cassa ragionieri a fondersi con Cassa dottori. Bene l’ipotesi all’interno di tutte le Casse di previdenza private a costruire una sorta di rete di salvataggio; ma unire due casse che hanno ciascuna la propria autonomia no: ognuno pensi alla propria sostenibilità e non ad altro”.
Pagliuca ha inoltre sottolineato i reciproci impegni dalle due Casse presi con il Protocollo d’Intesa sottoscritto nel 2016 che escludeva esplicitamente ogni ipotesi di fusione tra i due istituti previdenziali.