Incentivi anti-evasione solo negli enti che approvano in tempo bilancio e rendiconto. Ma la portata operativa di tale condizione appare dubbia. In base al comma 1091 della 1145/2018, i comuni possono stabilire che il maggior gettito accertato e riscosso (relativamente all’Imu ed alla Tari) nell’esercizio fiscale precedente sia destinato, nella misura massima del 5%, al potenziamento delle risorse strumentali degli uffici competenti, nonchĂ© al trattamento accessorio del personale ad essi preposto, anche in deroga al tetto imposto dall’ari. 23 del digs 75/2017. La materia dovrĂ essere oggetto di uno specifico regolamento (su cui l’Anutel Ăš giĂ al lavoro) e la misura non potrĂ portare a incrementi superiori al 15% del tabellare. Potranno essere premiate tutte le risorse umane impegnate a stanare gli evasori (non solo, quindi, quelle direttamente adibite all’ufficio entrate, ma anche, ad esempio, gli agenti della polizia locale), comprese quelle dedicate all’attivitĂ di collaborazione con l’Agenzia delle entrate e con la Guardia di finanza riguardante i tributi erariali. La norma, tuttavia, circoscrive la novitĂ ai soli enti che «hanno approvato il bilancio di previsione e il rendiconto entro i termini stabiliti dal Tuel». Tale clausola pone due ordine di problemi. In primo luogo, pare che le amministrazioni che intendano introdurre le premialitĂ possano approvare comunque il regolamento anche se, nell’anno in cui tale provvedimento Ăš stato perfezionato, non hanno rispettato la tempistica di legge per i citati documenti contabili. Ovviamente, in tal caso, gli incentivi non potranno essere distribuiti nello stesso anno, mentre potranno esserlo l’anno successivo (sempre che i termini siano rispettati), ma solo (si ritiene) a valere sulle riscossioni dell’esercizio immediatamente precedente, senza possibilitĂ di cumulo. La seconda questione attiene a quali siano le scadenze che condizionano la possibilitĂ di distribuire i premi: essa si pone in particolare per il bilancio, posto che il relativo termine, come noto fissato al 31 dicembre dell’anno precedente, puĂČ essere differito, in base all’art. 151 del Tuel, con legge o con decreto del Viminale. In tal caso, a fare fede Ăš la scadenza ordinaria o quella prorogata? A parere di chi scrive, vale la seconda tesi, anche alla luce della diversa formulazione della norma in commento rispetto al comma 905 (che introduce semplificazioni contabili a favore degli enti puntuali e precisa espressamente sono tali quelli che approvano il preventivo entro il 31 dicembre dell’anno precedente). Infine, si ritiene che l’incentivo possa essere calcolato sia sul riscosso di competenza che sul riscosso in conto residui e che possa essere giĂ corrisposto a valere sulle riscossioni risultanti dal rendiconto 2018.
Correlati
Politica
2 giugno, dopo la sfilata la Festa prosegue nelle piazze
ROMA - La Festa della Repubblica, terminata la sfilata con il tricolore portato dai paracadutisti, prosegue a via Cavour. Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano si concede per una foto con dei bambini e una famiglia, Vittorio Sgarbi stringe mani. "Dovremmo amare di più la nostra Patria- dichiara alla Dire un'insegnante che sta camminando verso
Primo Piano
Luigi Di Maio è già al lavoro come rappresentante speciale dell’Ue per la regione del Golfo
DovrĂ approfondire il partenariato con i Paesi della regione Bruxelles, 2 giu. (askanews) â L'ex ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio Ăš al lavoro da ieri nel suo nuovo ruolo di Rappresentante speciale dell'Ue per la regione del Golfo. Lo ha riferito oggi a Bruxelles il portavoce per la Politica estera della Commissione europea
Politica
2 giugno, La Russa: “Teniamo alti i valori della democrazia, della libertà e della sovranità della Patria”
ROMA - "Buona festa della Repubblica", dice il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ai cronisti. Suona l'inno di Mameli, cantano i militari schierati e le tante persone che affollano piazza Venezia. Le massime autorità della Repubblica portano il loro saluto al Milite Ignoto. È il preludio alla consueta parata del 2 giugno con cui
newsletter
Breve storia della previdenza pubblica – Quali prospettive per il futuro?
Gli approfondimenti sulla previdenza di PAOLO LONGONI.
La Previdenza Ăš lâazione svolta dallo Stato o da appositi istituti a ciĂČ delegati...
Ultim'ora
2 giugno, dopo la sfilata la Festa prosegue nelle piazze
ROMA - La Festa della Repubblica, terminata la sfilata con il tricolore portato dai paracadutisti, prosegue a via Cavour. Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano si concede per una foto con dei bambini e una famiglia, Vittorio Sgarbi stringe mani. "Dovremmo amare di più la nostra Patria- dichiara alla Dire un'insegnante che sta camminando verso
Luigi Di Maio è già al lavoro come rappresentante speciale dell’Ue per la regione del Golfo
DovrĂ approfondire il partenariato con i Paesi della regione Bruxelles, 2 giu. (askanews) â L'ex ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio Ăš al lavoro da ieri nel suo nuovo ruolo di Rappresentante speciale dell'Ue per la regione del Golfo. Lo ha riferito oggi a Bruxelles il portavoce per la Politica estera della Commissione europea
2 giugno, La Russa: “Teniamo alti i valori della democrazia, della libertà e della sovranità della Patria”
ROMA - "Buona festa della Repubblica", dice il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ai cronisti. Suona l'inno di Mameli, cantano i militari schierati e le tante persone che affollano piazza Venezia. Le massime autorità della Repubblica portano il loro saluto al Milite Ignoto. È il preludio alla consueta parata del 2 giugno con cui