Festival dell’Economia Civile, la riflessione di Vecchioni e Marcorè tra parole e note

Il Festival Nazionale dell’Economia Civile, in corso a Firenze, è anche spettacolo. Sabato sera sono saliti sul palco Neri Marcorè, Roberto Vecchioni e Rick dei Pinguini Tattici Nucleari, che hanno dato vita ad una riflessione su “Bellezza&Musica” con parole e note. “La parola economia è una parola “grossa” e importantissima, perché non si limita solo a rappresentare il mangiare, il bere ed il dormire, ma rappresenta anche il modo in cui conserviamo il mondo e le nostre idee. Migliorare la vita delle persone è, quindi, un argomento centrale, anche perché l’economia trasferisce ciò in cui credi e non credi”, ha dichiarato Roberto Vecchioni. Il cantautore ha poi sottolineato l’importanza della cultura in economia, aggiungendo: “Mi fido molto dei giovani, anche se non tanto di chi li educa. Loro saranno in grado di salvare il pianeta e di coniugare, molto più di noi, bellezza ed efficienza”. “La nostra generazione – ha detto Vecchioni – sta perdendo il senso estetico della vita. Un piacere enorme dello spirito, al quale non siamo capaci di abbinare la pratica della vita. Pratica e bellezza sono due attività che dovrebbero scorrere parallele”. Parlando poi dei giovani, Vecchioni ha dichiarato con rammarico come i media trasferiscano “un’immagine scadente dei giovani, ma in realtà moltissimi di loro sono positivi e attivi. Dobbiamo affidarci a loro per il recupero dei valori fondamentali che non sono i soldi, ma la dignità e l’eguaglianza”.

Reviews

Related Articles