Antitrust, maxi multa da 2,2 milioni per Vodafone, Wind e Fastweb

Niente domiciliazione bancaria su conti correnti non italiani. Per questo l’Antitrust ha multato per un importo complessivo di 2,2 milioni di euro Vodafone, Wind e Fasteweb, accusate di aver posto in essere condotte discriminanti nei confronti di alcuni utenti delle tre compagnie. Alla clientela, spiega l’Antitrust, non è stato consentito “il pagamento dei servizi tramite domiciliazione bancaria su conti correnti accesi presso banche aventi sede in Paesi dell’Unione europea diversi dall’Italia e quindi con Iban non caratterizzati dalle iniziali nazionali It”.

Nel dettaglio Vodafone e Wind sono state multate per 800mila euro e Fastweb per 600mila. Analoga procedura aperta nei confronti di Tim si è chiusa senza sanzioni avendo l’Antitrust accolto gli impegni presi dalla compagnia per sanare la situazione. Entro 60 giorni Tim dovrà informare l’Antitrust sull’avvenuta attuazione degli impegni.

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