Si terrà giovedì alle 18 il Consiglio dei ministri che dovrebbe dare il via libera al decreto crescita. Nessun passo indietro del premier Conte dopo le preoccupazioni espresse da Unione europea e Ocse sul rallentamento dell’economia italiana. Il rallentamento era previsto e il governo ha elaborato una manovra che vuole perseguire misure espansive ma responsabili”, ha spiegato il presidente del Consiglio. Intanto Lega e 5 stelle continuano a far pressione sul ministro dell’economia Tria per la firma dei rimborsi ai risparmiatori truffati e per il conflitto di interesse di Claudia Bugno. La collaboratrice di Tria resta al suo posto dopo aver deciso di ritirare la disponibilità all’incarico in Stm.