Nella riunione dell’8 maggio l’Antitrust ha deliberato lĂąâŹâąavvio di un procedimento istruttorio nei confronti di Google per accertare un presunto abuso di posizione dominante. Lo comunica l’Antitrust. GiovedĂÂŹ, si legge nella nota, i funzionari dell’ Antitrust hanno svolto ispezioni in alcune sedi delle societĂ interessate con lĂąâŹâąausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.
Google, tramite il sistema operativo Android, detiene una posizione dominante nel mercato dei sistemi operativi per smart device ed avrebbe rifiutato di integrare nell’ambiente Android Auto la app ‘Enel X Recharge’, sviluppata da Enel per fornire agli utenti finali informazioni e servizi per la ricarica delle batterie delle auto elettriche. Android Auto consente ai possessori di smartphone Android di utilizzare in maniera facile e sicura alcune app e funzionalitĂÂ del telefonino quando sono alla guida di un veicolo. Pertanto, l’esclusione della app Enel X Recharge da Android Auto riduce la fruibilitĂÂ di tale app da parte degli utenti e limita le possibilitĂÂ di questi ultimi di usare le utilitĂÂ della app, tra cui la prenotazione delle colonnine di ricarica.
L’interesse di Google, sostiene l’Antitrust, sembrerebbe quello di difendere e rafforzare il modello di business della propria app Google Maps, che offre una vasta gamma di servizi agli utenti finali, tra cui anche informazioni sulla localizzazione delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche e indicazioni su come raggiungerle. Google Maps rappresenta altresĂÂŹ un punto di accesso agli utenti finali nonchĂ© al flusso di dati generato dalle attivitĂ degli stessi. Il procedimento si concluderĂ entro il 30 maggio 2020.