Le voci di dialogo riaperto tra Salvini e Berlusconi per nuove alleanze subito dopo il voto europeo, preoccupano non poco il M5S e Di Maio, su Facebook, va subito all’attacco puntando direttamente sulla questione. Le voci riguarderebbero l’idea di un ricompattamento del centrodestra con Lega, Fi e Fratelli d’Italia che potrebbe puntare alla maggioranza in eventuali elezioni politiche anticipate se la Lega deciderĂ di affossare l’esecutivo subito dopo le europee. Le voci in questione sono corredate da quelle su forti mal di pancia all’interno del partito di Salvini con tutti i colonnelli e i ministri (da Giorgetti e Centinaio in giĂÂč) che fanno pressione perchĂ© venga tolta la spina a Conte per capitalizzare con il voto la grande crescita della Lega (dal 17 al 35 per cento) che, perĂÂČ, negli ultimi sondaggi sembra un po’ ridimensionarsi con cifre intorno al 30%.
Ed ecco il primo post di Luigi Di Maio: “Leggo che ci sarebbero state telefonate tra la Lega e Berlusconi dove si parla di far cadere il governo. Mi auguro siano smentite queste telefonate, poichĂ© quello che stiamo facendo noi va proprio nella direzione opposta a Berlusconi ed Ăš quello che la sinistra e il Pd non hanno mai avuto il coraggio di fare in 30 anni”.Â
Matteo Salvini rassicura immediatamente l’alleato di governo: “Berlusconi l’ho sentito per fargli gli auguri di buona salute“. Ma punzecchia il pentastellato: “Spero che Di Maio non polemizzi anche quando qualcuno augura un in bocca al lupo a chi Ăš ricoverato in ospedale. PerchĂ© altrimenti saremmo veramente all’asilo Mariuccia”.
Nel suo post su Facebook, il vicepremier M5s tocca anche altri argomenti: “Ho sempre pensato vhe questo fosse un governo capace di guardare avanti, non indietro. ĂË stato il motivo che ci ha spinto a mettere un punto, in via precauzionale, sul caso Siri. Il messaggio inviato ai cittadini Ăš stato chiaro: quando c’Ăš di mezzo la corruzione e la mafia, o anche il piĂÂč piccolo sospetto, noi interveniamo.Certo, le inchieste di questi giorni che hanno investito quasi tutti i partiti preoccupano, ma il MoVimento 5 Stelle Ăš solido e in grado di offrire una reale proposta di cambiamento”.
“L’importante, e questo non Ăš un dettaglio, Ăš che ognuno sappia perĂÂČ assumersi le proprie responsabilitĂ . Se nel mondo del lavoro qualcosa non funziona io non me la vado a prendere con il presidente Conte o con qualcun altro. Il Decreto DignitĂ del MoVimento, al contrario, ha giĂ dato ottime risposte e sono convinto che il reddito di cittadinanza ne offrirĂ altrettante”, aggiunge Di Maio.
E per sottolineare meglio il suo pensiero, lancia una bordata evidentemente diretta a Berlusconi: “MartedĂÂŹ chiederemo nell’ufficio di presidenza della commissione Affari Costituzionali della Camera la calendarizzazione della legge sul conflitto di interessi. Significa che il provvedimento sarĂ incardinato poi nella prima riunione della commissione”. Chiaro che il tema Ăš uno di quelli che potrebbe generare difficoltĂ nei rapporti tra Lega e Forza Italia se il governo dovesse sostenerlo.