Di Maio attacca la Lega: “Sulla flat tax gioca a nascondino con i numeri”

Luigi Di Maio attacca sulla manovra. Ce l’ha con la Lega che “gioca a nascondino con i numeri”. Ne parla arrivando a Taranto per il Tavolo Istituzionale permanente sulla vicenda delle acciaierie, dell’ambiente e del rilancio economico dell’area: “Garavaglia (viceministro dell’Economia; ndr) dice che non svela le coperture della flat tax altrimenti lo copio? Non si deve giocare a nascondino con 15 miliardi per fare la flat tax, devono dirlo agli italiani. Io spero che siano 15 miliardi freschi, di risorse senza che si tolga nulla agli italiani”. E poi: “Il tema non è anticipare la manovra all’estate o meno, o meno ma capire cosa metterci dentro. Sono pronto a farla in deficit se ci creano posti di lavoro”. 

Sindacati – Ma, sullo sfondo, le questioni divisive all’interno del governo, sono tante. A cominciare dagli “allargamenti” e dagli sconfinamenti di campo di Salvini che, di volta in volta, sembra mettere il cappello di ministro degli Esteri, del Lavoro, dell’Economia ecc. Inevitabile la domanda sulla convocazione dei sindacati da parte del Ministro degli Interni per evitare lo sciopero generale d’autunno: “Come va con Salvini? Tutto bene grazie. Esautorato per il fatto che ha convocato al Viminale i sindacati? No, i sindacati e i lavoratori sono di tutti”.

Minibot – Di Maio ha anche risposto a una domanda sui minibot: “Sono rimasto molto colpito dal fatto che la Lega abbia cambiato posizione sui minibot: io non sono affezionato ai minibot, sono affezionato al fatto che lo Stato debba pagare i debiti con le imprese, l’importante è che si paghino, per me è molto importante”. 

Taranto – “A Taranto ci sono ci sono 700 milioni di euro per gli investimenti ed entro settembre vedremo 500 milioni in fase di esecuzione, saranno assegnati ai progetti”. In totale per Taranto è stanziato un miliardo di euro. “Oggi firmeremo un protocollo di intesa, affinché l’Arsenale di Taranto possa essere aperto ai turisti”, 

 

 

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