Ddl malattia, costi sovrastimati

Effetti finanziari negativi del ddl sul differimento dei termini per il professionista malato (1474) «sovrastimati» per la sottosegretaria all’Economia Maria Cecilia Guerra, che ha sul tavolo il «dossier» per cercare di individuare una soluzione. Ma, fossero «236,3 milioni» a mancare (la cifra della Ragioneria generale dello Stato, sulla base della relazione del mingiustizia) oppure «20, o 10», per il presidente dell’Associazione nazionale commercialisti (Anc) Marco Cuchel, «una copertura andrebbe, comunque, trovata, per rispettare un principio costituzionale», quello del diritto alle cure, esprimendo «preoccupazione» per il «rallentamento» dell’iniziativa, che teme diventi «stallo” definitivo. E quanto emerso dal convegno promosso dal sindacato, nel quale la senatrice del M5s Grazia D’Angelo, relatrice del ddl in commissione Giustizia, ha sostenuto la necessità di far ora avanzare le correzioni al di sostegni sul rinvio delle scadenze in caso di Covid: l’esponente pentastellata ha siglato l’emendamento della collega di partito, la presidente della commissione Lavoro del Senato Susy Matrisciano, il primo firmatario del tosto base, il senatore di Fdl Andrea de Bertoldi, ne ha, invece, depositato uno trasversale (si veda ItaliaOggi del 1° aprile 2021), che per il presidente della Commissione bicamerale sugli Enti di previdenza Tommaso Nannicini (Pd), tra i sottoscrittori, è un’iniziativa «sacrosanta», che deve andare in porto. Ï vicepresidente della commissione Finanze della Camera Alberto Gusmeroli della Lega ha annunciato il suo supporto alla norma, augurandosi che entri già nel passaggio del decreto al Senato, a ribadirlo sia il vicepresidente del Cndcec Giorgio Luchetta, sia il numero uno della Cassa ragionieri Luigi Pagliuca. Infine, il vertice di Confprofessioni Gaetano Stella ha reso noto che la Confederazione cerca una strada per l’immunizzazione negli studi «in parallelo col Ssn».