Regionali Calabria, tramonta la candidatura di Irto: “Letta ha detto che serve un altro nome”

REGGIO CALABRIA – “Ho incontrato nei giorni scorsi il segretario del Partito democratico Enrico Letta. È stata una discussione vera, forse la più sincera di sempre. Mi è stato spiegato che per fare un accordo politico con il M5s è opportuno individuare un’altra candidatura”. Lo scrive su Facebook il consigliere regionale calabrese Nicola Irto (Pd), indicato nei giorni scorsi come candidato presidente della Regione Calabria. “Ho ricordato che la mia non è stata un’autocandidatura – prosegue Irto – avevo dato la mia disponibilità dopo una pressante richiesta da parte di tutto il Pd, ed avevo accettato per la lealtà verso la mia terra. Se siamo arrivati a questo punto non è per una mia indisponibilità alla costruzione di nuove alleanze, ma perché ho posto pubblicamente grandi questioni politiche in ordine allo stato del Pd e ai problemi della mia regione, a cominciare dalla sanità, che rimangono purtroppo tutti attuali ed inevasi. Questioni imprescindibili per la Calabria che prima o dopo andranno affrontate. Pur confermando il mio impegno, ribadisco che nei fatti la mia candidatura e quindi la scelta della comunità democratica calabrese è del tutto superata”.

“NON VADO IN VACANZA, CONTINUO A LAVORARE PER CAMBIARE IL PD”

Al ritiro della candidatura non corrisponderà comunque un disinteresse di Irto in vista delle elezioni regionali: “Ho fatto sapere che non mancherà il mio contributo. Ho chiarito che non vado in vacanza – ha sottolineato il consigliere regionale dem – ma lavorerò, nei modi che saranno più opportuni, per cambiare il Partito democratico e per mettere al centro dell’interesse nazionale i problemi della Calabria. Ringrazio chi mi ha sostenuto con forza e determinazione in questi giorni – conclude Irto – vi assicuro che è solo l’inizio di una stagione che ci vedrà protagonisti”.

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