Confindustria, Bonomi: Paese non ci ama quanto noi lo amiamo

Il 15 ultima assemblea da presidente. “Imprenditori eroi civili”
Roma, 6 set. (askanews) – “In questi anni non mi sono annoiato”. Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, con una battuta, ricorda i suoi quattro anni alla guida degli imprenditori italiani e sottolinea come gli industriali siano dei veri e propri “eroi civili” che amano il proprio Paese ma non sono ricambiati in egual modo.
In occasione dell’assemblea di Confindustria Emilia Area Centro, Bonomi, in vista della fine del suo mandato nella primavera del 2024, ripercorre gli avvenimenti salienti della sua presidenza: “sono stato eletto in pieno Covid, ho avuto il problema dello shock delle materie prime, c’è stato lo shock energetico, la guerra russo-ucraina, la più grande siccità da settant’anni, le alluvioni, 24 ore di colpo di stato in Russia e potrei andare avanti con un lungo elenco ovviamente”.
Nonostante un contesto complicato, “l’immagine bella – ha aggiunto – è quella delle assemblee del sistema di Confindustria quando incontri i colleghi e le colleghe che, in parecchie occasioni, ho avuto modo di definire ‘eroi civili’. Hanno fatto delle cose, in questo periodo, inimmaginabili, e cito solo le 7mila imprese che hanno aperto i loro spazi per la campagna vaccinale. Oggi ce ne dimentichiamo. Purtroppo il nostro Paese ha poca memoria, ma quello che hanno fatto i miei colleghi è una cosa straordinaria. Lo fanno tutti i giorni per il Paese, un Paese che non ci ama quanto noi lo amiamo, purtroppo, ma questo non ci ferma. Noi andiamo avanti ogni giorno perchè sappiamo di avere una grande responsabilità, verso le nostre famiglie, verso la comunità delle famiglie che lavorano nelle nostre imprese e verso i territori”.
Il 15 settembre, all’auditorium Parco della Musica di Roma, si terrà l’assemblea di Confindustria e Bonomi terrà la sua ultima relazione da presidente. Per l’avvio dell’iter di nomina del suo successore occorrerà aspettare l’inizio dell’anno prossimo.

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Terremoto, Castelli: “Garantire sicurezza sul lavoro per ricostruzione post sisma 2016”

(Adnkronos) - "Per la ricostruzione post sisma 2016 sono aperti 9.000 cantieri di ricostruzione privata, per un volume di circa 3 miliardi e stiamo per aprirne altri. E' dunque urgente assicurare il massimo grado di sicurezza e di legalità che diventa un'occasione per sperimentare modelli e nuove pratiche". A dirlo Guido Castelli, commissario straordinario del

Ia, D’Ascenzo (Inail): “Strumento per operare su sicurezza su lavoro in modo efficiente”

(Adnkronos) - "Le tecnologie e l'intelligenza artificiale sono strumenti a disposizione per operare in materia di prevenzione sulla sicurezza del lavoro in modo efficiente. Ma sempre solo strumenti a disposizione delle persone che devono essere i decisori finali. Noi come Inail abbiamo realizzato e lo presenteremo qui un robot umanoide in grado di sollevare carichi

B7, Pompei (Deloitte): “Da G7 sostegno a investimenti e collaborazione pubblico-privato”

(Adnkronos) - "Per assicurare un esito positivo alle molteplici transizioni in corso, è necessario che i Paesi G7 sostengano investimenti maggiori e coordinati, una forte collaborazione tra pubblico e privato e una convergenza delle politiche industriali". E' quanto ha detto il ceo di Deloitte Italia, Fabio Pompei, a margine del B7 Summit in corso a