Fece il gesto della pistola a Giorgia Meloni, studente sospeso un giorno

ROMA – Un giorno di sospensione e un libro da leggere. Sarebbe questo, a quanto si apprende, il provvedimento disciplinare deciso dal consiglio di classe per lo studente 17enne che martedì scorso, al Senato, ha mimato il gesto della pistola rivolto alla presidente del consiglio Giorgia Meloni.
La dirigente scolastica del liceo scientifico ‘Augusto Righi’ di Roma si è detta “soddisfatta per aver trattato una questione così delicata e divenuta di rilevanza nazionale, in maniera costruttiva per lo studente e per tutta la comunità scolastica. L’intento della scuola è educativo e non repressivo. Sono convinta che da questa vicenda tutti abbiano imparato qualcosa”.

LEGGI ANCHE: La Russa: “In Senato uno studente ha fatto il gesto della pistola verso Giorgia Meloni”

L’articolo Fece il gesto della pistola a Giorgia Meloni, studente sospeso un giorno proviene da Agenzia Dire.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Strette di mano e abbracci, a Napoli scatta la pace tra Sangiuliano e Sgarbi

(Adnkronos) - Si stringono la mano, si abbracciano, alla fine escono assieme. A Napoli scatta l'inattesa e imprevista pace tra il ministro della Cultura, Gennaro Sanguliano e il candidato di Fdl alla circoscrizione Sud, nonché ex sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, che a febbraio si è dimesso dall'incarico per conflitto di interessi dopo aver ricevuto

Lite con Gruber, Mentana: “Ci scusiamo, ma accusati di qualcosa che non è vero”

(Adnkronos) - "Ci scusiamo con tutti quelli che si possono essere sentiti toccati negativamente da questa polemica, che è nata però perché siamo stati accusati di qualcosa che non è vero". Così il direttore del tgLa7, Enrico Mentana, in chiusura dell'edizione delle 20, riferisce ai telespettatori - come annunciato in apertura di telegiornale - sullo

Robert Kennedy Jr, Nyt rivela: aveva un verme nel cervello

(Adnkronos) - Il candidato indipendente alle presidenziali americane, Robert F. Kennedy Jr, ha raccontato che una volta un verme gli entrò nel cervello e ne mangiò una parte. A rivelare questa vicenda è il New York Times, secondo cui il 70enne Kennedy rilasciò questa dichiarazione durante una deposizione del 2012 nella procedura di divorzio dalla