La Basilicata riparte da Bardi, il centrodestra unito festeggia bis

Anche grazie ad un inedito campo largo con Azione e Italia viva
Potenza, 22 apr. (askanews) – La Basilicata resta al centrodestra. Il presidente uscente, Vito Bardi, guiderà la Regione per altri cinque anni grazie al risultato netto che si sta profilando a metà scrutinio (55,8% Bardi, 42,9% Marrese).
L’esito del voto in Basilicata rappresenta un’iniezione di fiducia anche per la maggioranza di governo, i cui leader, a cominciare dalla premier Giorgia Meloni, erano arrivati compatti a Potenza, venerdì scorso, per la chiusura della campagna elettorale dell’ex generale della Gdf.
A consolidare il bis di Bardi, sostenuto da un campo largo inedito, con Azione e Italia viva, ci ha pensato anche il centrosinistra, che nel giro di pochi giorni, ha bruciato due potenziali candidati presidenti. Il ‘no’ categorico di M5s a Chiorazzo e Laceranza ha fatto convergere l’ala progressista su Piero Marrese, presidente della Provincia di Matera e sindaco di Montalbano Jonico.
Tra i primi a congratularsi con Bardi anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che ha parlato di una “vittoria del centrodestra e di tutta la coalizione. Ringrazio di cuore tutti i cittadini che hanno voluto confermare il loro sostegno alle nostre politiche. La vostra fiducia è il motore che ci spinge avanti ogni giorno”.
Anche il segretario nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, da Lussemburgo, conversando con il governatore ha sottolineato il “risultato lusinghiero” ottenuto in Basilicata “da il centrodestra unito”.
Da parte sua Bardi ha voluto per prima cosa “ringraziare i lucani per la fiducia accordata per la seconda volta. E’ una grande responsabilità che sento verso tutti loro, anche verso i cittadini che non mi hanno votato o che non si sono recati alle urne. Continuerò ad essere il Presidente di tutti”.
Anche la Lega ha espresso “grande soddisfazione” per “l’ennesimo largo successo del centrodestra unito”.
Per il ministro della Pa, Paolo Zangrillo, “l’elezione di Bardi a presidente della Basilicata” è “un risultato straordinario: Forza Italia aveva ragione nel proporre la candidatura del governatore uscente. Il buongoverno del centrodestra è stato premiato! Avanti così perché il centrodestra unito vince “.
Complimenti al presidente uscente rieletto sono arrivati anche da Italia viva che in una nota ha espresso “la grande soddisfazione di Matteo Renzi, che è stato il primo a sostenere Bardi anche in virtù di un’antica amicizia. E soddisfazione anche per il bel risultato della lista composta da ragazzi giovani ma radicati. A riprova che il centro si dimostra determinante per vincere”.
Anche Marrese, candidato presidente del centrosinistra, ha chiamato Bardi per congratularsi della vittoria. Conversando con i cronisti nel suo comitato elettorale ha sottolineato come la vittoria dell’ex generale della Gdf sia stata determinata da “un pezzo del centrosinistra che si è staccato da noi ed è andato a finire nel centrodestra e gli ha dato la forza per vincere”.

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Ue, fino al 19 maggio a Forlì lo European Youth Event

(Adnkronos) - Oggi alle 17.30, migliaia di giovani italiani ed europei si daranno appuntamento in Piazza Saffi a Forlì per dare ufficialmente avvio ad Eye Forlì, l’European Youth Event che arriva in Italia per la prima volta. Dal 17 al 19 maggio a Forlì, migliaia di giovani dai 16 ai 30 anni parteciperanno ad oltre

Covid Italia, aumenta l’incidenza. Rialzo contagi in Lombardia

(Adnkronos) - L’incidenza di casi Covid diagnosticati e segnalati in Italia nel periodo 9-15 maggio "è pari a 2 casi per 100.000 abitanti, in aumento rispetto alla settimana precedente (1 caso per 100.000 abitanti); L’incidenza in lieve aumento in alcune Regioni rispetto alla settimana precedente. L’incidenza più elevata è stata riportata nella regione Lombardia (3,2

Ex vigilessa uccisa ad Anzola, fermato il collega che ha sparato

(Adnkronos) - E' stato sottoposto a fermo Giampiero Gualandi, l'agente della Polizia Locale in servizio al Comando di Emilia, (Bologna), che ieri ha ucciso con un colpo di pistola al volto Sofia Stefani, 33enne ex collega vigilessa. Secondo la versione fornita dal 63enne ai carabinieri, il colpo sarebbe partito accidentalmente mentre puliva l'arma d'ordinanza. Una versione