Beppe Grillo: “Manderei Salvini a calci al Viminale a fare suo lavoro”

Perché è tornato al suo mestiere di origine, quello dell’attore? In un’intervista a 7, in edicola da venerdì 16 maggio, il co-fondatore del Movimento Cinque Stelle, Beppe Grillo, si racconta. “Il mio ruolo è come quello dei primi stati dell’Apollo: fornisci la spinta, l’energia, poi ti stacchi un po’. C’erano solo due possibilità: continuare a essere il capo del Movimento oppure assumere la posizione del garante”, ha spiegato. Le incursioni nel palazzo sono sempre più rare, ma non si dice deluso dalla politica: “È come stare sul traghetto mentre soffri il mal di mare”.

Grillo promuove il capo politico Luigi Di Maio per l’accordo sull’Ilva e sulle elezioni europee dice: “Se andranno male devo sfiduciarlo? Quello che conta è non perderci, non la possibilità di perdere”. Su Matteo Salvini è duro, ma vince il pragmatismo: “Ritengo le idee di Salvini allo stesso livello dei dialoghi di uno spaghetti western. Lo manderei a calci a fare il suo lavoro al Viminale… però siamo al governo, dobbiamo essere più consapevoli”. Attacca però il Pd sull’immigrazione e difende il governo: “Il Pd in cambio di una bella concessione per dare la mancetta elettorale da 80 euro a chi già lavorava, si è impegnato a trasformare l’Italia in un campo profughi. Poi è intervenuto Minniti, perché gli stava sfuggendo di mano il Mediterraneo, nell’indifferenza più assoluta. Adesso noi passiamo per razzisti… e no, questa è una tragica giostra, ma bisogna starci sopra fino in fondo”, sottolinea il comico genovese. Che, restando sul centrosinistra, definisce Carlo Calenda “uomo autoreferentialis, una specie di gigolò confindustriale”.

Infine, ecco la differenza tra il pubblico di un comizio e il pubblico di uno spettacolo: “Se fai un passo di lato davanti alla platea di un teatro si incazzano, e hanno ragione. La piazza, da noi, è un fenomeno sconosciuto perché non è raccontato da nessuno in modo corretto, cercano solo di sminuirla o di aumentarla di importanza, a seconda dei casi”.

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Ucraina, Shoigu: “Più armi per la guerra contro Kiev”

(Adnkronos) - "Per mantenere il ritmo richiesto dell'offensiva... è necessario aumentare il volume e la qualità delle armi e degli equipaggiamenti militari forniti alle truppe, in primo luogo le armi". Così su Telegram il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, dopo una riunione con la leadership militare e un resoconto fatto dal capo di Stato

1 maggio, Margiotta (Confsal): “Con territorialità azione sindacale più efficace”

(Adnkronos) - "La Confsal si presenta a questo primo maggio con la sua nuova struttura, basata sulla diramazione territoriale, un importante cambiamento che amplifica e rende più efficace la nostra mission”. Così Angelo Raffaele Margiotta, segretario generale Confsal, intervenendo alla 7ª edizione della giornata del lavoro Confsal, in corso in Piazza del Plebiscito a Napoli.

1 maggio, Cafà (Fonarcom): “Nuove tecnologie utili per sicurezza sul lavoro”

(Adnkronos) - "Oggi le nuove tecnologie preoccupano, noi invece crediamo sia fondamentale usarle e gestirle bene nel rispetto delle persone e dei lavoratori, garantendo tutte le tutele necessarie sul luogo di lavoro”. Lo ha detto Andrea Cafà, presidente di Fonarcom, durante i saluti di apertura della 7ª edizione della giornata del lavoro Confsal, in corso