Roma, 23 mag. (LaPresse) – L’ aumento dell’Iva nel 2020 porterebbe ad una riduzione di 8,1 miliardi di euro della spesa delle famiglie, pari a 311 euro di minori consumi a testa. A dirlo è il rapporto di Confesercenti ‘L’Italia che non cresce’ su commercio e consumi.
L’aumento dell’Iva annullerebbe dunque i progressi fatti con le misure espansive contenute nell’ultima legge di bilancio. Confesercenti stima che se l’Iva non dovesse aumentare tra questo ed il prossimo anno, la spesa delle famiglie registrerebbe invece un lieve recupero: al 2020 si stima una spesa media annuale in termini reali di 28.533 euro per famiglia (rispetto ai 28.223 con Iva aumentata) con un incremento annuo di poco più di 140 euro.