Consulenti e garanti. Questo sarà il nuovo volto dei professionisti nell’era della digitalizzazione. La crescente informatizzazione permetterà il recupero di tempo ed energie da dedicare all’attività di consulenza e, allo stesso tempo, imprese e contribuenti potranno sempre contare sui professionisti nel ruolo intermediari e garanti nei confronti della p.a. e degli istituti bancari. A definire la meta che i commercialisti sono chiamati a raggiungere nel corso dei prossimi anni è Luigi Pagliuca, Presidente della Cnpr, che interverrà nel corso della Prima tavola rotonda del Convegno nazionale «Economisti e giuristi insieme», in programma a Boccella fonica (Re) il 15 e 16 giugno. «Ogni rivoluzione tecnologica è sempre un’arma a doppio taglio», ha spiegato Pagliuca, «da un lato garantisce innovazione e semplificazione, dall’altro lato comporta dei rischi legati ai cambiamenti del Luigi Pagliuca lavoro quotidiano: soprattutto per gli studi professionali. Una realtà che come categoria abbiamo imparato ad affrontare. Grazie alla fantasia del Legislatore fiscale, che da anni ci chiede sforzi maggiori a fronte di riconoscimenti inesistenti, abbiamo sviluppato una grandissima capacità di adattamento, unita alla consapevolezza che nessun processo di digitalizzazione potrà mai fornire quel valore aggiunto che come Professionisti siamo in grado di portare in termini di ragionamento, assistenza e sensibilità dei confronti del cliente». Un ruolo, però, che è giunto il momento che le istituzioni riconoscano. «La capacità di svolgere il ruolo di garanti e di essere pronti a rispondere in prima persona sono qualità che il Legislatore non può più ignorare come ha fatto in questi anni. Ecco, perché», ha concluso Pagliuca, «è tempo che i professionisti siano valorizzati dalle Istituzioni, affinché siano sempre più una risorsa capace di aiutarle ad affrontare al meglio questa nuova fase di cambiamento».