Milano, 24 giu. (LaPresse) – “Non sono tra i sostenitori di questa fase di Alessandro Di Battista che è tornato e si mette a dettar legge sulla vita parlamentare. È troppo semplice tornare dal Sud America e, mentre si pensa di ripartire per l’India, dire cosa va o cosa non va. La soluzione Di Battista per me non è percorribile. Il problema di questo periodo è stato il cambio di gestione del movimento con lo statuto del 2017 si è chiuso il vecchio M5s e se ne è fondato uno nuovo”. Così Elena Fattori, senatrice M5S, poco fa a Rai Radio1 all’interno di In viva voce condotto da Ilaria Sotis e Claudio De Tommasi. Si è parlato nell’intervista di Luigi Di Maio: “A lasciare due ministeri c’è il rischio che se li prenda la Lega. Penso che debba aspettare un attimo ma che debba delegare. Non è umano avere due ministeri, il vicepremierato ed essere il capo politico di una forza così complessa. Quindi è stato un errore iniziale. Bisognerebbe unire anziché dividere. Essere leader è molto complicato bisogna amministrare le forze di cui si dispone. Io credo che sia fondamentale una modifica dello statuto. Quello di Lanzalone non va bene, se ne scrivesse un altro”.