Confartigianato pressa la Regione Sardegna per rifinanziare la legge 949

CAGLIARI – Rifinanziare la legge 949 del 1952 con 25 milioni di euro, per supportare concretamente le imprese artigiane della Sardegna “che vogliono investire, crescere e uscire dalla crisi”. Questa la richiesta di Confartigianato imprese Sardegna, in vista del prossimo assestamento di Bilancio, ribadita alla giunta e al Consiglio regionale dopo gli incontri nei giorni scorsi con gli assessori regionali Giuseppe Fasolino (Bilancio) e Gianni Chessa (Turismo), e con una rappresentanza di consiglieri. “La legge 949 rappresenta il principale strumento finanziario artigiano per la nostra isola- ricordano Antonio Matzutzi e Daniele Serra, presidente e segretario di Confartigianato imprese Sardegna-. Grazie alla sua snellezza burocratica, al fondo perduto fino al 40% e all’abbattimento dei costi di interesse, è diventato sinonimo di crescita delle piccole realtĂ  imprenditoriali. Ma, rifinanziata un anno fa su nostra proposta, dopo soli nove mesi ha praticamente esaurito i fondi a disposizione”.

Secondo un monitoraggio effettuato pochi giorni fa dall’associazione artigiana, tra settembre 2020 e aprile 2021, sono stati impegnati quasi tutti i 15 milioni di euro messi a disposizione lo scorso anno, risorse che hanno soddisfatto le richieste di crescita di oltre 1.200 imprese: “Questo circuito virtuoso ha messo in moto un meccanismo di moltiplicazione, attraverso il quale ogni euro messo a disposizione dalla legge ha generato 2,5 euro- spiegano Matzutzi e Serra-. Investimenti che sono andati a spalmarsi sui territori e sulle altre categorie produttive e di servizi”.

Insomma un’opportunitĂ  da cogliere, spiegano i vertici di Confartigianato imprese, anche alla luce degli ultimi dati sul sistema artigiano dell’isola, “che confermano come il tessuto imprenditoriale artigiano non sia distante da una auspicata ripartenza post crisi: nel trimestre gennaio-febbraio-marzo 2021, il comparto ha registrato 666 nuove aperture contro 638 chiusure- sottolineano Matzutzi e Serra- facendo segnare un insperato saldo positivo di 28 realtĂ  e portando le imprese a un totale di 34.253. Nel 2020, quando la pandemia era all’inizio, venivano registrate 543 nuove attivitĂ  e ben 902 cessazioni, per un bilancio negativo di -359”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Cinema, “Io Capitano” di Garrone vince il David come miglior film

A "C'è ancora domani" della Cortellesi sei statuette Roma, 4 mag. (askanews) – E' la notte del cinema italiano, è la notte di "Io Capitano" (15 candidature sette David) premiato come miglior film ma anche con la miglior regia di Matteo Garrone e ancora fotografia, montaggio, produttore, effetti visivi, suono. Si ferma sul più bello

L’Ufo, l’Ucraina e Elon Musk: il mistero vola sui social

(Adnkronos) - Ufo, Ucraina e Elon Musk. Sono gli ingredienti del caso che anima i social tra le due sponde dell'Atlantico. Si parle dagli Stati Uniti, con il boom di segnalazioni su un oggetto volanti non identificati, caratterizzati da una forma a spirale e una 'cornice' luminosa. Sui social abbondano i post di utenti che documentano

Ucraina, Russia all’assalto di Chasiv Yar: perchĂ© può essere una svolta

(Adnkronos) - L'Ucraina sta per perdere Chasiv Yar. La Russia sta per espugnare la roccaforte, nodo cruciale per il controllo del Donetsk e nell'equilibrio generale della guerra. Le forze di Mosca premono da settimane nell'est dell'Ucraina, rivendicando progressi quasi quotidiani. Kiev attende l'arrivo di tutte le armi che gli Stati Uniti si sono impegnati a