Mafia, confiscati beni per 100 mln a imprenditore nel palermitano

ROMA – Confermata dalla Corte d’appello di Palermo una confisca da oltre cento milioni di euro nei confronti di un imprenditore di Monreale. La sentenza conferma quanto giĂ  deciso dal tribunale di Trapani nel 2016 a seguito di una proposta avanzata dal direttore della Direzione investigativa antimafia. La confisca ha riguardato il patrimonio mobiliare, immobiliare e societario: appartamenti, terreni, conti bancari e compendi aziendali tra cui un noto complesso turistico nel Trapanese che al tempo ospitava anche ville in possesso di noti boss mafiosi.

É stata confermata anche la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per la durata di anni, di cui tre con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza. “La parabola dell’imprenditore – dice la Dia -, iniziata nei primi anni settanta, lo ha fatto legare indissolubilmente con i destini delle famiglie mafiose del mandamento di Mazara del Vallo (Trapani), rilevando da uno dei principali artefici del riciclaggio internazionale a servizio di Cosa nostra un importante complesso turistico sul litorale di Campobello di Mazara, nel quale erano giĂ  stati investiti notevoli capitali verosimilmente provento di attivitĂ  illecite”.

Negli anni piĂą recenti, l’uomo ha avuto accesso a rilevantissimi finanziamenti pubblici nazionali e comunitari, “coinvolgendo nei propri progetti anche gli interessi di soggetti di spicco della mafia di Castelvetrano”. Gli accertamenti della Dia hanno portato alla luce “una palese situazione di sperequazione” fra i redditi dichiarati dall’imprenditore e i beni accumulati negli anni”: investigazioni che si sono rivelate fondamentali per la conferma, da parte del giudice di secondo grado, del provvedimento che era stato impugnato dall’imprenditore. 

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Ricerca: dopo il covid italiani meno attenti a igiene mani

Osservatorio Opinion Leader 4 Future Roma, 5 mag. (askanews) – Una corretta igiene delle mani salva ogni anno milioni di vite: tutti i microrganismi responsabili di malattie infettive sono potenzialmente trasmissibili con le mani, che possono costituire un mezzo di trasmissione per virus, batteri e protozoi. In tal senso, il Covid-19 ha dimostrato quanto la

Vino, “Vignaioli Contrari”: 11 e 12 maggio 60 Cantine a Spilamberto

Alla Rocca Rangoni nel modenese ci sarà anche "Slow Food Park" Milano, 5 mag. (askanews) – Saranno oltre 60 i produttori provenienti da tutta Italia ed alcune piccole realtà europee che si ritroveranno l'11 e 12 maggio nella Rocca Rangoni di Spilamberto (Modena) per l'ottava edizione di "Vignaioli Contrari", evento dedicato "al mondo dei vitigni

Ucraina, Pasqua ortodossa sotto i missili russi in attesa degli F-16

(Adnkronos) - L'Ucraina festeggia oggi la Pasqua ortodossa sotto la minaccia dei missili russi, con Mosca che preme lungo la linea del fronte e nel Donetsk assediando la roccaforte di Chasiv Yar, snodo determinante per il controllo della regione e per l'eventuale organizzazione di una piĂą ampia offensiva. Evitare di recarsi in chiesa, l'avvertimento rivolto