Tg Riabilitazione, edizione del 2 giugno 2021

AUTISMO, IDO AI PAPÀ: “GIOCATE CON VOSTRI FIGLI, RISULTATI ARRIVANO”

“La difficoltĂ  di comprendere i comportamenti dei propri figli è una regola generale, ma nell’autismo i padri sono in una situazione ancora piĂš complicata. Ciò che conta veramente è che il padre provi a giocare con il figlio. Se c’è l’intento di giocare si può sempre cambiare e i risultati arrivano con l’impegno”. A spiegare la difficile relazione tra bambini con disturbi dello spettro autistico e i loro padri è Federico Bianchi di Castelbianco, psicoterapeuta dell’etĂ  evolutiva e direttore dell’IdO importante centro di diagnosi e riabilitazione fondato nel 1970. “Per anni è valso il diktat che il comportamento ‘atipico’ del bambino debba essere eliminato- ricorda Castelbianco- senza domandarsi prima se quel comportamento abbia una spiegazione e una motivazione. I cosiddetti esperti si basano spesso su una diagnosi fatta esclusivamente sui sintomi, senza capire cosa si nasconda dietro questi segni espressi dal bambino. È invece fondamentale aiutare il genitore a comprendere perchĂŠ il figlio si comporta in quel modo- chiosa il direttore dell’IdO- non è un capriccio, nĂŠ è colpa dell’autismo, spesso è determinato da altre situazioni e il coglierle permette alla madre e al padre di muoversi in modo migliore con piĂš risultati”.

VILLA BELLOMBRA, ‘OSPEDALE PARCO’ SPECIALIZZATO IN RIABILITAZIONE

Villa Bellombra, presidio ospedaliero fondato nel 1924 e specializzato nella riabilitazione intensiva, presto cambierĂ  veste e trasferirĂ  la propria sede. Dalla storica palazzina di via Bellombra, a Bologna, dove oggi continua a erogare cure e assistenza a pazienti neurologici e ortopedici, al complesso innovativo immerso completamente nel verde, in costruzione in zona Casteldebole. Per capire l’importanza di questo progetto definito come ‘Ospedale Parco’, l’agenzia di stampa Dire ha intervistato Gianluca Brini, architetto che ha dato vita alla ‘Nuova Villa Bellombra’, che afferisce al Consorzio ColibrĂŹ.

PANERONI: “RIABILITAZIONE RESPIRATORIA NEI CENTRI SPECIALIZZATI”

Il Covid lascia notevoli segni e strascichi che possono durare mesi e avere conseguenze sull’apparato cardiorespiratorio e sullo stato psicofisico in generale. L’incapacitĂ  per molti pazienti di tornare ad allenarsi, la ‘fatigue’ cronica e la spossatezza sono disturbi frequenti quando il virus ha colpito in modo piĂš severo. Per tornare a recuperare, la riabilitazione, in ospedale o a casa, è fondamentale. L’agenzia di stampa Dire ha approfondito l’argomento con la dottoressa Mara Paneroni, coordinatrice dei Fisioterapisti della Palestra Cardio-Pneumologica degli Istituti Clinici Scientifici Maugeri Irccs di Lumezzane e membro dell’Arir.

HUMANITAS: “TRAUMI DELLA MANO, RIABILITAZIONE 50% RISULTATO CHIRURGICO”

Molti traumi sportivi che avvengono nelle zone del polso e della mano possono colpire tanto gli amatori quanto gli atleti professionisti. Molti pazienti trascurano nell’immediato il problema e arrivano dallo specialista quando la patologia è giĂ  in stato avanzato. E quando il danno è fatto che ruolo svolge la riabilitazione sia nel pre che nel post operatorio? L’agenzia di stampa Dire lo ha chiesto al dottor Giorgio Pivato, responsabile della Chirurgia della Mano e della Microchirurgia Ricostruttiva Humanitas.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

C’è il concerto dei Cccp, e il Cua a Bologna organizza un’autoriduzione: “Ecco i biglietti a 0 euro”

BOLOGNA – Transenne simboliche sul Crescentone, ticket a “zero euro” stampati in proprio e un gazebo allestito come biglietteria ma “gratis per tutti“. Gli attivisti del Cua di Bologna mettono piede così in piazza Maggiore, oggi, per lanciare l’autoriduzione che il collettivo ha annunciato di voler attuare in occasione del concerto dei Cccp del 21

Sassi e spranghe, la mega-rissa dei bulgari nelle strade di Mondragone

NAPOLI – Gente in fuga, armata di mazze di legno e sassi. Poi una rissa che coinvolge numerose persone, appartenenti alla comunità bulgara stanziata da anni a Mondragone, comune della provincia di Caserta. Scene che il sindaco Francesco Lavagna non esita a definire di “violenza urbana”. L’episodio, ripreso da alcuni residenti tramite uno smartphone, è

Imprese, Idea Prototipi realizza i trofei per i vincitori del ‘Far East Film Festival’

ROMA – Anche quest’anno i premi assegnati al Far East Film Festival, rassegna cinematografica dedicata al cinema asiatico, sono rappresentati dal Gelso, concepito e prodotto da Idea Prototipi, innovativa azienda specializzata nella creazione di cobot, cioè robot collaborativi, con sede a Basiliano (Udine). “La storia risale a 13 anni fa- afferma Massimo Agostini, fondatore e