Trovato morto a Kiev un attivista bielorusso che sosteneva gli esuli

ROMA – Da ieri mattina non si avevano piĂš notizie di Vitaly Shishov, un attivista bielorusso a capo dell’organizzazione no profit Belarusian House in Ukraine (Bdu), che da Kiev fornisce sostegno ai bielorussi costretti a lasciare il Paese per timore di ritorsioni. Stamani invece, Radio Svaboda ha riferito che l’uomo è stato ritrovato impiccato in un parco pubblico della capitale ucraina, non lontano dalla sua abitazione. La polizia ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, ma ha confermato che indagherĂ  seguendo tutte le possibili piste, compresa quella del suicidio.

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Ieri era stata la compagna del giovane a denunciarne la scomparsa alle forze dell’ordine, quando non lo ha visto rientrare dopo che Shishov era andato a fare jogging. L’Ucraina, la Polonia e la Lituania sono i principali Paesi europei ad accogliere i bielorussi in fuga da arresti, incarcerazioni e persecuzioni da parte delle autoritĂ : da quando si è formato un ampio movimento di protesta per denunciare la sesta rielezione del presidente Aleksandr Lukashenko alle elezioni dell’agosto 2020, oltre 30.000 persone sono state arrestate, stando a quanto riportano le organizzazioni locali tra cui ‘Viasna’. Tra loro, manifestanti, attivisti per i diritti umani, giornalisti e anche studenti universitari.
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