GENOVA – “Se c’è qualcuno che è convinto che dalle torri del 5G le multinazionali irradino il covid per poi sterilizzarlo col vaccino e tenerci tutti schiavi di un microchip in una Terra piatta, è un problema loro e non è un problema nostro”. Così il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, tornando sulla protesta no vax e no pass di ieri a Genova sotto la sede dell’ordine dei medici, dopo il primo procedimento disciplinare attivato contro un professionista.
“Una spaccatura nella società c’è, ma tra il 95% delle persone sane e senzienti da una parte e il 5% scarso dall’altra, con varie sfumature di follia- prosegue il governatore- c’è una grande maggioranza delle persone che si è vaccinata, sta correndo a vaccinarsi, attende con ansia la terza dose, manda i figli a scuola, torna a lavorare, vuole lavorare in posti sicuri”.
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