“Sebbene in questi lunghi mesi ANC non abbia mai smesso di organizzare webinar di studio e formazione per tutti i colleghi, poterci nuovamente incontrare e insieme approfondire i tanti argomenti che ci toccano da vicino come professionisti e come cittadini, rappresenta l’esperienza bellissima di una quasi ritrovata normalità. È, inoltre, l’occasione preziosa di un confronto diretto con i principali rappresentanti istituzionali del mondo professionale, del governo e della politica”.
Lo afferma Marco Cuchel, presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti alla ripresa dell’attività di formazione e convegnistica in presenza, e lo fa con un evento incentrato sul contributo dei commercialisti ai grandi processi di riforma che attendono il Paese.
“Siamo entusiasti di questa ripartenza, in questo anno e mezzo di pandemia, i cui effetti sociali ed economici si faranno sentire ancora per diverso tempo nel Paese, la pressione sui professionisti è stata forte e la categoria dei commercialisti è stata un punto di riferimento importante nel dare sostegno e risposte ai cittadini e alle imprese.
“Un punto di riferimento – aggiunge Cuchel – che il governo e le istituzioni ci aspettiamo che intendano finalmente considerare e valorizzare, attraverso un coinvolgimento fattivo dei professionisti nelle riforme essenziali che presto dovranno essere messe in atto e che auspichiamo vivamente avranno la forza di ridisegnare il volto del nostro Paese sotto molteplici aspetti.”.
A Firenze, i cui lavori si sono svolti a Villa Viviani, sono stati affrontati i temi di stringente attualità per la categoria e per il Paese affrontanti in quattro tavole rotonde nell’arco dell’intera giornata: La riorganizzazione della professione – Antiriciclaggio, Privacy e Cybersicurezza – La Riforma della Giustizia Tributaria – La Riforma fiscale. Protagonisti del dibattito, anche in questa occasione, autorevoli esponenti della politica, delle istituzioni e delle professioni.
“Il mio ringraziamento – conclude Cuchel – va ai numerosi colleghi che hanno deciso di partecipare al convegno in presenza, ed anche a coloro che hanno comunque deciso di non mancare questo appuntamento dell’ANC e che hanno seguito i lavori da remoto. Un particolare ringraziamento voglio riservarlo anche a tutti i nostri partner istituzionali e sponsor nazionali, che sono sempre al fianco di ANC nelle sue iniziative, e che anche in questa occasione hanno deciso di non far mancare il loro prezioso supporto”.