A Palermo baby pusher e mamme a gestire lo spaccio, sgominata maxi piazza della droga

PALERMO – Spaccio nei pressi della scuola del quartiere, coinvolgimento di bambini e ruolo di primo piano delle donne. Sono alcuni degli elementi emersi dall’inchiesta che ha portato a sgominare una maxi piazza di droga a Palermo, nel quartiere Sperone.

Secondo i magistrati e i carabinieri, che hanno portato a termine l’operazione ‘Nemesi’, tra gli aspetti rilevanti c’è il coinvolgimento di interi nuclei familiari nelle attività d spaccio: questi usavano anche minorenni come pusher.

La droga veniva venduta tra gli edifici e le strade del quartiere, ma conservata e lavorata anche nelle camerette dei bambini. Un ruolo “fondamentale” è stato riconosciuto alle madri, alle mogli e alle conviventi dei capi delle tre bande di spaccio scoperte: queste, secondo i carabinieri, “collaboravano” nel guidare le attività criminali, nel tenere i contatti con i fornitori e la contabilità delle piazze di spaccio. Le donne, inoltre, erano pronte anche a subentrare, all’occorrenza, per garantire continuità agli ‘affari’ in caso di arresto di uno dei componenti dell’organizzazione.

I componenti dell’organizzazione avevano a loro disposizione magazzini e interi appartamenti in cui si riunivano per decidere le strategie, spartirsi i proventi o rifornire i pusher: gli stessi luoghi, oltre che per lo stoccaggio di marijuana e hashish, venivano usati anche come laboratori per ‘basare’ la cocaina per la produzione del crack. Parte dei profitti, secondo i carabinieri, venivano redistribuiti per il sostentamento delle famiglie dei detenuti e il pagamento delle spese legali.

I pusher attivi sulle strade dello Sperone erano organizzati su turni per garantirne la piena operatività anche di notte e avevano direttive precise sui punti dei cortili condominiali in cui nascondere la droga e sulle modalità di consegna agli acquirenti.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Ieg rinnova il contratto integrativo aziendale, al centro sviluppo capitale umano

(Adnkronos) - Le persone al centro, questo l’obiettivo del nuovo accordo integrativo aziendale firmato nei giorni scorsi da Ieg-Italian exhibition group con i rappresentanti dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali, per le sedi di Rimini (fiera e palacongressi), Vicenza, Milano e Arezzo. Il nuovo contratto prevede, fra le altre cose, part-time fino ai tre anni

Ultima Generazione, vernice rossa su sede Fiocchi Munizioni a Lecco e striscione ‘Palestina libera’

(Adnkronos) - Protesta di Ultima Generazione a Lecco, alla Fiocchi Munizioni. Questa mattina alle 11 due persone aderenti alle campagne di Palestina Libera e Ultima Generazione hanno macchiato di rosso l'azienda. L'emblema dell'azienda è stato coperto di rosso. I due attivisti hanno poi esposto uno striscione con scritto 'Palestina Libera' e hanno acceso dei fumogeni

Auto, convegno finale a Courmayeur conclude la Coppa delle Alpi by 1000 Miglia 2024

(Adnkronos) - Si è concluso il Grande Viaggio Alpino della Coppa delle Alpi by 1000 Miglia 2024. Al termine di questo Grand Tour di 1600 chilometri lungo la dorsale alpina, che ha toccato tutte e 7 le nazioni della macroregione, lungo il quale i 30 equipaggi in gara si sono sfidati in 90 Prove Cronometrate