Dalla musica ai teatri, la cultura protagonista alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026

ROMA – Dalle arti grafiche ai corti cinematografici, dalle note musicali dell’inno ai teatri. Non solo sport: Milano Cortina 2026 è anche cultura. I Giochi Olimpici e Paralimpici invernali ospitati in Italia tra poco piĂą di 4 anni potranno contare su una sinergia preziosissima che metterĂ  in campo le eccellenze del nostro Paese, unendo musicisti, designer, attori, sceneggiatori e registi per raccontare il mondo dei cinque cerchi ma anche l’infinita bellezza dei territori che ospiteranno le competizioni.

E’ stato firmato oggi a Venezia, nella sede della Regione Veneto, un protocollo d’intesa tra la Fondazione Milano Cortina 2026 e il Ministero della Cultura per lanciare il Programma culturale che segneranno il cammino dei prossimi anni all’accensione della fiamma olimpica. Sei gli ambiti interessati dalle iniziative, che vedranno nel ruolo di direttore artistico alcune delle figure piĂą rappresentative del panorama culturale italiano, e presentati in conferenza stampa dal ceo della Fondazione Milano Cortina 2026, Vincenzo Novari, affiancato dal ministro della Cultura, Dario Franceschini, dal presidente del Coni e della Fondazione, Giovanni Malagò, e dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.

INNO IN MUSICA

“Insieme al Mic e al ministero dell’Istruzione abbiamo lancito una grande gara che coinvolge i conservatori e le bande, cercando così di unire l’anima piĂą alta e quella piĂą popolare della musica”, ha spiegato Novari. “Andremo dunque a selezionare due brani e, seguendo il protocollo firmato con la Rai, presenteremo i brani che verranno poi votati dagli italiani per decretare quello vincitore nel 2022. Con noi avremo come direttore artistico Beppe Vessicchio”. L’iniziativa, chiamata MiCo Song, dovrebbe contare ancora una volta sulla collaborazione con il Festival di Sanremo, come giĂ  successo nell’ultima edizione per la scelta del logo dei Giochi ma, fanno sapere dal Comitato, spetta evidentemente alla Rai valutare come darci quello spazio”.

CINEMA

Milano Cortina 2026 lancerĂ  un grande contest di cortometraggi, intitolata ‘Short Film Contest’ che “toccherĂ  due temi centrali: le terre alte e gli sport. Chi vuole esprimere la sua creativitĂ - ha spiegato Novari- potrĂ  farlo partecipando alle tre edizioni del concorso che lanceremo a partire dal 2023 e i cui vincitori saranno premiati ogni anno durante il Festival del Cinema di Venezia”

GRAFICA E POSTER

Ogni edizione ha un suo poster che diventa l’icona dei Giochi. Nel 2025 “cercheremo di attivare 226 tra i piĂą grandi grafici e designer, non solo in Italia, per far sì che i valori dello sport e della montagna vengano interpretati al meglio. Faremo poi una mostra premiando alla fine del percorso quello che sarĂ  il poster ufficiale”, le parole del Ceo di Milano Cortina 2026.

TEATRI

Queste istituzioni “hanno sofferto moltissimo per la pandemia e per questo abbiamo pensato a loro e alle compagnie teatrali: dal 2024 proporremo loro una gara per chiedere la scrittura di un soggetto che parli sempre di sport e terre alte. Coprodurremo le migliori e le porteremo nei teatri di Veneto, Lombardia, e delle Province di Trento e Bolzano”.

EREDITĂ€

E’ il progetto piĂą ambizioso e prevede il patrocinio della Fondazione Milano Cortina 2026 in coordinamento con il Ministero della Cultura: si chiama ‘Programma Heritage’. “Una apposita commissione composta dalle due istituzioni riceverĂ  le proposte di qualsiasi iniziativa culturale- ha sottolineato Novari- alle quali, dopo una valutazione, verrĂ  assegnato il patrocinio e un contributo tramite budget messo a disposizione. SarĂ  la grande fortuna e il cuore del nostro percorso e coinvolgerĂ  l’intero settore culturale italiano”. Il regolamento sarĂ  definito nei prossimi mesi: “Faremo in modo che questo progetto possa essere un grande palcoscenico, un’opportunitĂ  che non possiamo farci scappare, il modo per mettere al centro i nostri territori e far riguadagnare loro il posto che devono avere nell’attenzione mondiale”, ha concluso Novari.

MUSEI

Stando a quello che stabilisce il Protocollo tra Mic e Fondazione Milano Cortina 2026, il sesto punto prevede l’ingresso libero o agevolato nei Musei e nei Parchi archeologici nei territori interessati dai Giochi. SarĂ  il Ministero a valutare i percorsi culturali da proporre, coinvolgendo anche i luoghi Patrimonio dell’Unesco. Il Mic e la Fondazione, in collaborazione con Regioni, enti territoriali e istituti culturali e in sinergia con le imprese culturali e creative, coopereranno infine per implementare iniziative culturali capaci di promuovere, anche attraverso il digitale, il patrimonio culturale e il Made in Italy.

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