La proposta di Sergio Costa.
“Ho proposto a tutti i partiti e al governo di scrivere insieme e approvare all’unanimità una norma sul consumo del suolo. Sono oltre 30 anni che il Parlamento ci prova e non si è mai arrivati al punto finale. Una norma che consenta ai sindaci o alle Prefetture di procedere agli abbattimenti. Oggi in Italia se ne realizzano mediamente il 30 per cento. Sono troppo pochi. Ogni abbattimento costa mediamente tra i 70 e i 100 mila euro in funzione del tipo di edificio. Sono cifre insostenibili per i tanti abusi che non sono sanabili. Ci vuole un fondo di garanzia, altrimenti i Comuni che intendono procedere su questo piano andranno in dissesto. Eppure nei decenni sono state stanziate tantissime risorse economiche. Recentemente con un progetto che ha portato anche la mia firma nel 2019, parliamo del governo Conte 2, sono stati stanziati 11 miliardi di euro nell’ambito del cosiddetto ‘Proteggi Italia’. Il Pnrr si è aggiunto con altri 2,5 miliardi quindi oggi abbiamo nelle casse dello Stato 13,5 miliardi di euro. Il tema non è la mancanza di risorse né passate né attuali, il tema è spenderle bene”.