Due mesi alla deriva con il cane nell’Oceano: la storia di Tim Shaddock

ROMA – Sta facendo il giro del mondo la storia di Tim Shaddock, il marinaio rimasto alla deriva nell’Oceano Pacifico per due mesi con il suo cane. L’uomo era partito con il suo catamarano da La Paz, in Messico, lo scorso aprile. Meta la Polinesia francese. Tuttavia, dopo circa due settimane dalla partenza, una violenta tempesta ha causato un guasto alla sua imbarcazione, mettendo fuori uso la strumentazione elettrica. Shaddock è quindi rimasto solo, senza modo di comunicare, in balia del mare.

ALLA DERIVA NELL’OCEANO

Senza cibo, acqua e modo di orientarsi, Shaddock è sopravvissuto grazie alla sua esperienza di marinaio. E a una buona dose di fortuna. L’uomo ha raccolto l’acqua piovana per dissetarsi, riparandosi sotto la tettoia del catamarano nelle ore più calde. Per sopravvivere si è nutrito di pesce crudo pescato grazie alle sue abilità. Ogni pasto è stato diviso con il suo fidato cane Bella. Dopo poco più di due mesi, l’imbarcazione di Shaddock è stata fortuitamente avvistata da un peschereccio, e sono subito partite le operazioni di soccorso. “Ho solo bisogno di riposo e di buon cibo”, ha spiegato a 9News, “perché sono rimasto da solo in mezzo al mare molto a lungo”. Sia l’uomo che il cane sono stati ritrovati in buone condizioni di salute.

L’articolo Due mesi alla deriva con il cane nell’Oceano: la storia di Tim Shaddock proviene da Agenzia Dire.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Barbano si insedia al ‘Messaggero’: “Il mio impegno per il lessico della verità”

(Adnkronos) - "Con emozione torno nel gruppo editoriale in cui ho lavorato per ventidue anni, a dirigere il giornale in cui ne ho trascorsi tredici, cinque dei quali da vicedirettore. Rientrare nello storico palazzo di via del Tritone e ritrovare la redazione appassionata e competente che ho lasciato dodici anni fa, irrobustita da tanti giovani

Libertà di stampa, classifica 2024: Italia 46esima, perde 5 posizioni

(Adnkronos) - Norvegia, Danimarca e Svezia sul podio del World Press Freedom Index 2024, la classifica della libertà di stampa stilata da Rsf. Ma bisogna scorrere la classifica e scendere fino al 46esimo posto per trovare l'Italia. Meglio fanno Tonga, Fiji, Slovenia. A chiudere la classifica, Afghanistan, Siria ed Eritrea, fanalini di coda rispettivamente ai

Scuola, Anief: “Record precari il 1° settembre 2024, saranno quasi 300 mila, uno su quattro”

(Adnkronos) - "Da sempre siamo al fianco dei precari. Le nostre battaglie, siano esse ai tavoli contrattuali che nelle aule dei tribunali, sono sempre atte a proteggere chi nelle nostre scuole si spende ogni giorno per far progredire l’istruzione e educare i nostri ragazzi, i futuri cittadini di domani”. Sono queste le parole del presidente