L’intervento di Calogero Pisano.
“Gli agricoltori non ce la fanno più. Con questo governo sono state introdotte politiche per aiutarli tutelando i prodotti italiani ma servono regole chiare in Europa soprattutto nei confronti dei paesi extraeuropei. Tra il caro benzina e il costo dei prodotti a prezzi bassissimi nel Nord Africa che arrivano sui nostri mercati a prezzi molto più competitivi, c’è il serio rischio di fallimento per le nostre realtà agricole. Il nostro mercato agroalimentare, che è collegato anche al settore del turismo enogastronomico impone la salvaguardia dei nostri prodotti, dei nostri cibi, della nostra cucina. Abbiamo votato la non adozione delle carni sintetiche che è un primo passo importante per lanciare un segnale chiaro all’Europa che abbiamo bisogno di salvaguardare i nostri allevamenti e il made in Italy. Il governo sta lavorando bene su questo punto aiutando gli agricoltori a essere competitivi su questi mercati. Dobbiamo recuperare un gap importante in termini di peso politico nell’UE e tornare a salvaguardare i nostri interessi”