Crei: “Collaborazione multidisciplinare come pilastro europeo per futuro migliore”

ROMA – All’interno dell’evento ‘Europa in Salute. Sfide e opportunità per il futuro‘, organizzato presso lo Spazio Europa di Roma, è intervenuta la presidente del Collegio dei Reumatologi- CREI, Daniela Marotto, che – in tavola rotonda con il segretario nazionale dell’Associazione Italiana Oncologia Medica-AIOM, Nicola Silvestris, e con il presidente della European Patient Cancer Coalition e della Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia, Francesco De Lorenzo – ha ricordato l’importanza del lavoro che sta svolgendo il gruppo interdisciplinare in onco-reumatologia, unico nel suo genere a livello internazionale.

“Quando si parla di futuro della sanità nel contesto nazionale ed europeo, non possiamo che sottolineare che una delle piattaforme su cui questo futuro si costruisce è proprio la collaborazione tra discipline, autentico pilastro a tutto vantaggio della salute dei cittadini- ha detto Marotto- Oggi in particolare sono solidissime le evidenze di legami tra neoplasie e malattie reumatologiche: è ormai nota infatti l’associazione tra alcuni particolari tipi di neoplasie quali linfomi, tumore del polmone, melanoma e patologie reumatologiche quali artrite reumatoide, lupus eritematoso sistemico e sindrome di Sjogren. E’ per noi reumatologi essenziale far luce sui dati epidemiologici correlati al rischio neoplastico associato alle patologie reumatiche ed allo sviluppo di malattie muscoloscheletriche nei pazienti oncologici. Per non parlare, inoltre, dei fattori di rischio in comune, basti pensare al fumo, che è direttamente alla base di patologie nelle due aree. Per questo abbiamo voluto avviare in occasione del nostro Congresso 2023, un gruppo di studio multidisciplinare che vede coinvolti reumatologi, oncologi, psicologi, biologi, fisioterapisti e fisiatri”.

Commentando l’evento romano – a cui hanno partecipato esponenti del mondo parlamentare, scientifico, accademico, produttivo e dell’advocacy, appuntamento organizzato da Eli Lilly in collaborazione con Commissione Europea, Regione Lazio, Società italiana di Farmacologia e Regione Lazio – Daniela Marotto ha sottolineato la soddisfazione per “essere presente, portando la voce dei reumatologi in un momento di confronto sulle strategie sanitarie sul futuro, per assicurare salute ai nostri cittadini anche attraverso un uso consapevole, coerente e strategico dei dati e delle piattaforme tecnologiche”.

Ed ha rilanciato, dando appuntamento al Congresso CREI 2024 (che si terrà a Firenze dal 9 al 12 ottobre), momento in cui il Collegio “approfondirà con sempre maggior attenzione le strategie collaborative interdisciplinari con l’oncologia e con altre discipline, tra cui la psicologia e la fisioterapia, affinché il dialogo porti concretamente alla realizzazione di sistemi organizzativi e operativi fattivi che diano salute alla popolazione”.

L’articolo Crei: “Collaborazione multidisciplinare come pilastro europeo per futuro migliore” proviene da Agenzia Dire.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Billari (Bocconi): “Le aziende familiari diano l’esempio”

(Adnkronos) - “Le aziende familiari in prima persona si devono impegnare ed essere degli esempi per poter consentire, a chi lavora nelle loro aziende, di combinare lavoro e vita familiare. Siamo in un Paese - ci dicono i dati del rapporto che è appena uscito per Save the Children - dove ancora oggi avere un

Cervello umano in 3D, frammento mappato e ricostruito per la prima volta

(Adnkronos) - Un frammento di cervello umano, grande meno di un chicco di riso, è stato ricostruito in 3D e mappato per la prima volta. Ci sono riusciti i ricercatori dell'Università di Harvard e Google Research dopo 10 anni di lavoro. Lo studio è stato pubblicato su 'Science'. La grandezza del frammento è di un

Gaza, Netanyahu: “Biden? Spero supereremo divergenze”. Negoziati con Hamas, il punto

(Adnkronos) - Nel mezzo delle tensioni con gli Stati Uniti, il premier israeliano Benjamin Netanyahu sceglie di andare avanti in solitaria sull'operazione a Rafah, promettendo di sconfiggere Hamas nonostante le pressioni della Casa Bianca, con la speranza di "superare le divergenze" con il presidente americano. Intanto, sul fronte cessate il fuoco a Gaza e liberazione