ROMA – La via di uscita dalla prigione ungherese passa per le elezioni europee. Ilaria Salis avrebbe accettato la candidatura con Alleanza Verdi Sinistra. Per lei è pronto il posto di capolista nel nord ovest. Lo scrive il Foglio, secondo il quale “le procedure burocratiche già avviate nei giorni scorsi si concluderanno oggi pomeriggio” con l’autenticazione della firma in carcere. Il Foglio cita fonti diplomatiche.
Salis è in carcere a Budapest da 13 mesi accusata di lesioni nei confronti di due militanti di estrema destra. Oggi è un caso politico e diplomatico, ma fu proprio Sinistra italiana, il partito guidato da Nicola Fratoianni, a portare la sua vicenda agli onori della cronaca. Anche il Pd aveva ipotizzato di candidarla nel tentativo di farla uscire, ma la possibilità non si era mai concretizzata.
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