L’esercito Usa ha iniziato a costruire il molo per gli aiuti umanitari al largo di Gaza

L’obiettivo è renderlo operativo a maggio
Roma, 26 apr. (askanews) – Le truppe statunitensi hanno iniziato la costruzione di un molo al largo della costa di Gaza che mira ad accelerare il flusso di aiuti umanitari nel territorio, ha riferito il Pentagono.
“Posso confermare che le navi militari statunitensi, inclusa la USNS Benavidez, hanno iniziato a costruire le fasi iniziali del molo temporaneo e della strada sopraelevata in mare”, ha detto ai giornalisti un portavoce del Pentagono, il maggiore generale Patrick Ryder.
Circa 1.000 soldati americani sosterranno lo sforzo, anche con cellule di coordinamento a Cipro e in Israele. Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha ordinato alle forze armate di non mettere piede sulla costa di Gaza.
Le preoccupazioni circa il rischio che le truppe americane vengano coinvolte nel conflitto sono passate in primo piano ieri quando è emersa la notizia di un attacco con mortaio vicino all’area dove il molo toccherĂ  terra. Non erano presenti forze americane, tuttavia una squadra delle Nazioni Unite che ispezionava il sito è stata costretta a rifugiarsi.
In una dichiarazione, riferisce il Guardian, l’esercito israeliano ha affermato che fornirĂ  supporto logistico e di sicurezza e che una brigata militare israeliana, insieme alle navi della marina e all’aeronautica israeliane, lavorerĂ  per proteggere le truppe statunitensi che stanno allestendo il molo.
Un alto funzionario militare americano che gli Stati Uniti contano di iniziare a usare il nuovo porto e molo entro l’inizio di maggio, con un traffico iniziale di 90 autocarri da portare in tempi brevi a 150 camion.

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

VIDEO | ‘Dire-zione Palazzo Lascaris’, interviste in viaggio con i consiglieri del Piemonte

TORINO – Che persona è chi scrive una legge? Come nasce una passione che poi diventa il lavoro della politica? Come funziona una Regione? Lo raccontano guidando, in un viaggio in auto da casa al luogo di lavoro, i componenti dell’Ufficio di presidenza del consiglio regionale del Piemonte. La destinazione finale è palazzo Lascaris, sede

La causa per diffamazione di Lollobrigida finisce sul Guardian. Di Cesare: “Una strategia di governo”

ROMA – I processi per diffamazione intentati da Giorgia Meloni e da altri esponenti del Governo finiscono sul Guardian. Il giornale inglese racconta in particolare quello a Donatella Di Cesare, che comparirà davanti a un tribunale penale a Roma il 15 maggio, dopo una querela del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida. La filosofa aveva paragonando uno

Panetta: su Cbdc cruciali sicurezza, efficienza e accessibilità

Nel mondo il 90% banche centrali esplorano queste possibilità Roma, 6 mag. (askanews) – Nel mondo 9 banche centrali su 10 stanno "esplorando" le possibilità legate all'eventuale creazione di valute digitali ufficiali (Cbdc) e in generale in questa fase stanno valutando "quali debbano essere le caratteristiche di design e quali elementi, delle soluzioni attualmente esistenti