Antiabortista, contro le unioni civili e appassionato di santi: chi è il presidente della Camera Fontana

ROMA – Tifoso del Verona, cattolico, gran studioso, appassionato di politica estera e del calendario dei santi. È Lorenzo Fontana, 42 anni, il nuovo presidente della Camera. È nato a Verona il 10 aprile 1980, nel segno dell’ariete. Viene dal quartiere Saval, dove è cresciuto in una casa popolare. I suoi genitori erano addetti alle pulizie in un ospedale, poi la mamma ha fatto l’infermiera e il papà il tecnico.

Fontana inizia a militare nella Lega a sedici anni. Grande appassionato di calcio, frequenta a lungo la curva gialloblù. Ha tre lauree: in Scienze Politiche, in Storia e in Filosofia all’Università pontificia San Tommaso d’Aquino Angelicum, dove sta studiando per ottenere la quarta.

LEGGI ANCHE: Il Pd contro Fontana: “No a un presidente omofobo”. Verdi-Sinistra: “Dio, Putin e famiglia”

Europarlamentare per due mandati, dal 2009 al 2018, negli anni a Strasburgo conosce e frequenta Salvini ed è colui che salda il legame tra il segretario leghista e Marine Le Pen (“Un’alleanza storica che ho contribuito a stipulare”, dice Fontana).

LEGGI ANCHE: Fontana omaggia Papa Francesco e ringrazia Bossi: “Senza di lui non avrei fatto politica”

Ultraconservatore e tradizionalista, da sempre ha messo in primo piano nell’attività politica la sua fede cattolica. In prima fila contro l’aborto, l’eutanasia, le unioni civili, lo ius soli. È stato l’ideatore del Congresso della famiglia di Verona. Sui suoi profili social, quasi ogni mattina, ricorda il santo del giorno, con immaginetta e citazione.

LEGGI ANCHE: I cimeli fascisti, ma non solo: ecco le passioni di Ignazio La Russa

Sposato con Emilia Caputo, napoletana, ha una figlia di nome Angelica. Per le sue nozze scelse il doppio rito, canonico e tridentino. Quest’ultimo prevede la celebrazione in latino. A sposarlo don Vilmar Pavesi, che lo conosce dai tempi di Verona e che oggi dice messa a Roma, nella chiesa di Santissima Trinità dei Pellegrini, a due passi da Campo de’ Fiori. Non è raro, poco dopo l’alba, incontrare il neoeletto presidente della Camera assistere alla messa di don Vilmar prima di gettarsi nell’agone politico quotidiano.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Gli ambulatori privati al ministro Zangrillo: “Indotto in errore dalle lobby delle farmacie?”

ROMA – “Il D.D.L. Semplificazioni, presentato dal Consiglio dei Ministri ma non ancora approvato dal Parlamento, crea una netta spaccatura tra tutti i percorsi e le norme autorizzative a cui sono subordinate le strutture sanitarie per poter erogare servizi sanitari a tutela della salute dei cittadini”. È quanto si legge si legge in una nota della

Per la prima volta un Papa parteciperà ai lavori del G7

ROMA – “La presidenza italiana del G7 intende valorizzare il percorso promosso dalla Santa Sede” sull’intelligenza artificiale con la “Rome Call for AI Ethics” e “portarlo all’attenzione degli altri leader in occasione del vertice in Puglia”, in programma dal 13 al 15 giugno a Borgo Ignazia. Lo ha detto il premier Giorgia Meloni in un

Tg Politico Parlamentare, edizione del 26 aprile 2024

VANNACCI A CROSETTO: ESPRIME OPINIONI, IRONIA LA LASCIO A LUI Il giorno dopo l’annuncio della candidatura alle elezioni europee nelle liste della Lega del generale Roberto Vannacci non accennano a spegnersi le polemiche. Ai malumori di molti esponenti del partito del Carroccio si è aggiunta l’ironia del ministro della Difesa, Guido Crosetto: “Vannacci? La sua