“Il lavoro autonomo non è stato risparmiato dalla crisi covid-19. Siamo intervenuti subito garantendo un primo ristoro di reddito e sostenendo gli sforzi delle casse dei professionisti con un fondo ad hoc”, dichiara Francesca Puglisi, sottosegretario al ministero del Lavoro.
“Misure che saranno rafforzate con i prossimi provvedimenti del Governo. Ugualmente, in maniera indiretta sono stati posti in essere meccanismi a garanzia delle attività professionali – ha aggiunto – , in particolare su scadenze fiscali ed amministrative dove commercialisti ed esperti contabili stanno aiutando le piccole e medie imprese del Paese”.
“Il Governo – sottolinea il sottosegretario – ha profuso uno sforzo diretto di circa 75 miliardi ed ha concesso garanzie in grado di movimentare oltre 400 miliardi. Lo Stato, però, non potrà fare tutto da solo. Occorre, superata la fase di emergenza, ricostruire economia e welfare in diversa maniera. Combinare il ruolo statale con la mutualità delle casse dei professionisti, salvaguardando il loro equilibrio finanziario, è indispensabile per un efficiente utilizzo delle risorse. Il Ministero si impegnerà ad aprire subito un confronto con gli enti previdenziali professionali, perché la strategia di uscita dalla crisi non può che essere un disegno comune”.