Tg Politico Parlamentare, edizione del 12 luglio 2022

DA DI MAIO A RENZI, IL ‘CENTRO’ CONTRO M5S
“Abbiamo bisogno di stabilitĂ  e invece ci troviamo nell’ennesima fibrillazione di governo”. All’indomani dello strappo del Movimento 5 stelle sul decreto aiuti alla Camera, Luigi Di Maio sottolinea “l’instabilitĂ  politica, l’ennesima crisi” generata dal partito guidato da Giuseppe Conte. “Mettono a repentaglio gli obiettivi che dobbiamo raggiungere per il Paese”, tuona il titolare della Farnesina, che mette in guardia: Il voto sulla fiducia in Senato giovedì “sarĂ  una verifica di maggioranza, i pentastellati dicano se sono dentro o fuori”. Per il fondatore di ‘Italia al centro’, Giovanni Toti, “è inopportuno” mettere a rischio l’esecutivo solo per “guadagnare qualche voto perso”. Matteo Renzi parla di “pagliacciata grillina” e chiede al premier di “non perdere dietro a Conte la sua reputazione”. Meglio un Draghi bis o elezioni subito “che i ricatti grillini”, aggiunge il leader di Italia Viva. Intanto, le fila del ‘centro’ si allargano. Insieme per il futuro, la nuova componente fondata da Di Maio dopo la scissione dal Movimento, da’ il benvenuto a Emilio Carelli, che era passato al gruppo misto. “Aderisco – spiega il deputato ex giornalista – perchĂ© è un progetto politico serio, con Luigi è un ritorno a casa”.
SINDACATI: SUBITO MISURE PER AUMENTARE I SALARI
Serve un decreto entro la fine del mese a sostegno dei salari, non si può aspettare la legge di bilancio dopo l’estate. E’ questa la richiesta che i sindacati hanno messo sul tavolo a Palazzo Chigi durante l’incontro con il premier Mario Draghi. Dopo quasi due ore di riunione, il segretario della Cgil, Maurizio Landini, spiega di aver apprezzato il metodo proposto dal governo, che vuole aprire un confronto con le parti sociali, ma chiede risposte. “Il presidente del Consiglio- racconta Landini- ha riconosciuto il problema legato ai salari, ma non ha detto come e quando interverrĂ  per ridurre il cuneo fiscale”. I sindacati chiedono che le tasse sul lavoro vengano tagliate tutte a favore dei lavoratori, e auspicano anche una detassazione degli aumenti salariali. Per finanziare le misure, Cgil, Cisl e Uil spingono il governo a valutare uno scostamento di bilancio. Tra due settimane è previsto un nuovo incontro.
LAVORO, INTROVABILI INFORMATICI E SALDATORI
Alcune figure sono sempre piĂą introvabili nel mercato del lavoro. Tra questi profili ci sono i tecnici in campo ingegneristico, gli informatici e i saldatori. E’ quanto emerge dal Bollettino del sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal. Nonostante le difficoltĂ  del momento, legate alla pandemia e alla crisi delle materie prime innescata dalla guerra in Ucraina, i dati complessivi sulle assunzioni programmate dalle imprese – da qui a settembre – restano sostanzialmente stabili. Sono oltre 505 mila le assunzioni che le imprese hanno in previsione per questo mese, che arrivano a poco meno di un milione e trecentomila nell’intero trimestre luglio-settembre. Si tratta di un trend che evidenzia un andamento negativo sia rispetto al mese di giugno, che rispetto a luglio 2021. Se però si considerano le assunzioni previste nel trimestre luglio-settembre 2022, i dati si attestano sugli stessi livelli del trimestre luglio-settembre dello scorso anno.
FRANCESCO: SE MI DIMETTO SARĂ’ SOLO VESCOVO EMERITO
Al momento, Papa Francesco non ha intenzione di dimettersi. “Dopo nove anni in Vaticano mi fa un po’ male il ginocchio”, dice con una punta di ironia Bergoglio, intervistato da una tivĂą messicana. Il Papa spiega di guardare con simpatia a Benedetto XVI, che si è dimesso nel 2013 e ora conduce una vita di studio e letture, all’etĂ  di 95 anni. Lui però, se dovesse decidere di ritirarsi, non vuole farsi chiamare ‘Papa emerito’, ma semplicemente vescovo emerito di Roma. “Se sopravvivo dopo le dimissioni- rivela Francesco- vorrei dedicarmi alla confessione, alla caritĂ  e alla visita dei malati”. Intanto, monsignor Paul Gallagher ha annunciato che il Papa sicuramente andrĂ  a Kiev, ma “non si sa quando e come”.

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